Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] gli antigeni cellulari coinvolti nella compatibilità per i trapianti dei tessuti (antigeni del sistema HLA).
P. elettroforetico
che, in condizione omozigote recessiva, determina la mortedell’individuo, ma che in condizione eterozigote conferisce ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] -polimerasi e quindi la sintesi del DNA, causando la mortedella cellula proliferante (fig. 3).
Una nuova tecnica permette oligonucleotidi antisenso (AS) per regolare l’espressione dei geni. Il metodo dell’RNA antisenso implica la sintesi di molecole ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] , singole cellule molto allungate, morte, con parete significata; le trachee, fusioni longitudinali di molte cellule, con caratteri morfologici simili a quelle delle tracheidi, e come queste trasportano le soluzioni dei sali assorbite dal terreno o ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] poiché si lega al protoplasma dei batteri che vanno incontro a fenomeni degenerativi e poi alla morte; ma perché questa azione si o acido: per es., la p. V è più stabile della p. G in ambiente acido. Si possono inoltre ottenere prodotti aventi ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] antichi. Ancor più dal Novecento l’a. ha risentito dei cambiamenti della moda: con il liberty si prediligono motivi floreali, smalti sulla navicella in atto di pescare; esso viene rotto alla morte del papa.
Fisica
Per l'a. di accumulazione a fasci ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] innalzarsi a volo e che hanno funzione analoga a quella dei sacchi respiratori degli Uccelli. Gli stigmi sono organi segmentali la formazione delle pareti il protoplasma scompare, le t. sono fusioni di cellule morte. Nel legno delle piante perenni ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] le infezioni i mezzi naturali di difesa dell’organismo propri dei l.: si attuava provocando artificialmente una leucocitosi sui l., in un primo momento inibendone la fagocitosi e bloccandone la motilità, in un secondo momento provocandone la morte. ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] fino a provocare il coma e la morte. Il trattamento dell’intossicazione da o. richiede la lavanda Bretagna e Cina tra il 1839 e il 1842. In considerazione dei danni sociali dell’o., importato dall’India dai commercianti inglesi, la Cina ricorse a ...
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Psichiatra, psicologo e storico della cultura (Kesswyl 1875 - Küsnacht, Zurigo, 1961). Laureatosi in medicina a Basilea nel 1900, passò al nosocomio psichiatrico zurighese Burghölzli per proseguire gli [...] volume a Vienna, segnò il distacco della "psicologia analitica" o "dei complessi" di J. dalla psicanalisi annuali della Fondazione Eranos di Ascona, dove gli apporti della scuola junghiana ebbero importanza preponderante fino alla morte di Jung ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] che si completa con la mortedelle cellule superficiali trasformate interamente in dei Pesci. Sono prodotte dallo strato corneo dell’e.: le scaglie dei Pesci, le squame cornee dei Rettili e delle zampe degli Uccelli (ispessimenti corneificati dell ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...