DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] biblioteca murata nella casa del nonno e appartenuta a un avo morto in fama di ardente ateo e giacobino.
Sono tutte le opere 'insegna di quella personale scoperta dell'impegno che si è detto, pubblicando la raccolta dei Racconti drammatici (1959) e ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] ).
La morte, spesso invocata nell'Allora fruttuoso, raggiunge l'A. proprio quando stava raccogliendo l'opera sua in una edizione quasi completa, presso il Bulifon a Napoli. Nel dicembre del 1678 poté comunque correggere la stampa dei tre libri dell ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] cardinale da Sisto V nel 1585 e morto nel 1611 -, si trasferì a Roma per un breve periodo. Nel 1603 propose istanza presso l'Ordine dei cavalieri di S. Stefano per essere riconosciuto titolare dei diritti della commenda istituita il 14 ag. 1599 sopra ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] della Giovine. It,alia, Mazzini, Hugo, Mameli e, soprattutto, il più bello e conunosso, il Discorsa in morte di amore che copservano tuttora il sapore e il fascino dell'epoca. Il clima dominante dei suoi romanzi è sempre sereno, anche se talvolta ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , Torino 1922) e con la collaborazione al Giornale storico della letteratura italiana (di cui presto divenne, e restò fino alla morte, uno dei condirettori, trattandovi soprattutto di studi petrarcheschi, di Sei e Settecento e di protonovecentismo ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] una nuova fisionomia. Infatti, forte dei suoi personali successi, il G., dopo lo scioglimento della società con i Ribet, non 1952) resta un contributo ancora utile, e solo la morte improvvisa gli impedì di realizzare quella grande storia del cinema ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] influito sul giovane B. l'ambiente culturale dei piccoli centri della Sicilia orientale e di Catania. Certamente, quando di Torino, affidato alla direzione di G. Barberi Squarotti alla morte del B., allorché l'opera era giunta al settimo volume: ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] intendono", confermando la fama di uomo difficile e aumentando il numero dei suoi nemici. I primi tre volumi del Dizionario (su città di diplomatica dell'Università di Napoli per la mortedell'archeologo A.A. Pelliccia, il preposto della Pubblica ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] Adriana Tornaghi, con la quale aveva a lungo convissuto.
Dopo la morte del padre, il L. ne pubblicò la bibliografia (in Raccolta e autografi della Collezione Alberto Lumbroso; Ibid., Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] poemetto giovanile Le Notti Clementine (ispirato dalla morte del papa Clemente XIV e stampato per su A. B…, pp.141-94; E. Bigi, nota introd. alla scelta delle prose critiche dei B., in Dal Muratori al Cesarotti, IV,pp. 785-796. Per altre indicazioni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...