PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] al servizio di Bellanti come precettore dei figli, alla cui educazione si sarebbe dedicato sino al 1546, nonostante la morte del capofamiglia avvenuta nel 1536. In quei mesi, inoltre, frequentò le riunioni dell’Accademia senese, alle cui attività ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] 1952 il periodico L'Approdo letterario che diresse fino alla morte; per la RAI promosse inchieste e servizi su vari anni il premio Italia; divenne, infine, direttore dei programmi culturali della RAI. Documentano ancora il suo lavoro di scrittore ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] Risorgimento e fondato sul riconoscimento dei diritti personali e politici dei cittadini e sulla validità delle istituzioni rappresentative.Alla fine del 1924, il D. - dopo la morte del. padre, avvenuta il 28 agosto dello stesso anno - si recò negli ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] viaggi in esotiche contrade occupano l'attenzione dell'autore ancor più dei duelli e dell'assedio di Babilonia, che, tra l' cristianesimo) e celebrativo (come il Nettuno dolente, per la morte del principe Filiberto di Savoia, e il poemetto in ottave ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] . Da Gregorio XIV fu preposto alla spedizione delle suppliche ed utilizzato per la stesura delle lettere latine. Da Clemente VIII fu nominato maestro di camera e, alla morte di Antonio Boccapaduli, segretario dei brevi: compose così come titolare di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e poi da Simone Occhi, continuò fino alla sua morte e anche oltre, mutando il titolo dopo il Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla biblioteca dell'Acc. naz. dei Lincei, Roma 1962, pp. 28, 103, 117 ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] sull'azione diplomatica del gesuita Possevino, una storia dell'interregno dopo la morte di Stefano Báthory (da lui attribuita a Italia. Dopo, il soggiorno a Pulawy diede alle stampe le Notizie dei secc. XV e XVI sull'Italia, Polonia e Russia... colle ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] e stima reciproca, testimoniata dall'autore delle Stroncature con uno dei suoi più umorosi e precisi Ritratti Viaggionella vita, Le prose, Firenze 1955-1963.
Bibl.: Necr.: C. Bo, È morto B. C., in Corriere d. sera, 17 nov. 1971; A. Bocelli, B. ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] Napoli presso uno zio; ma questi "non prese molto pensiero della mia persona, né dei miei studi". Decisivo per la sua formazione fu l'incontro in due voll., a Venezia, qualche mese prima della sua morte, nel 1806).
Con la guerra alle porte si ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] sul nome di un proavo Rambaldo, attestato come appartenente all'Arte dei calzolari in un registro delle arti imolesi del 1272. Che il cognome venisse fissandosi solo alquanto dopo la morte di B. pare dimostrato anche dal fatto che ad alcuni ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...