EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] quale è sopravvissuta solo la parte in lode dei Fasti del poeta ermetizzante Ludovico Lazzarelli, e il 18 aprile successivo partecipò alla celebrazione dell'anniversazio dellamorte del Platina organizzata dall'Accademia Romana nella chiesa di S ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] per i vivi. Si trattava di affermare il significato positivo del culto deimorti - sia sul piano individuale sia su quello sociale, nell'ambito delle famiglie come delle nazioni - alla luce di una consapevolezza razionale che, a rigore, dovrebbe ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] politica offre un’efficace similitudine l’arte medica, che si sforza di prolungare la vita dei corpi, senza poterli sottrarre alla morte.
Nello studio della decadenza di Roma si annida un altro motivo critico del pensiero machiavelliano. A formare la ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a quel momento aveva tenuto celata. Il 1556 è l'anno dellasua morte.
Il pievano di S. Luca a Venezia testimoniò' alquanti anni più ma non si conosce né l'una né l'altra.
Dei "pronostici" dell'A. rimangono soltanto un frammento di quello redatto per il ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] rinchiuso nei Piombi. L'accusa ufficiale era di aver diffuso dei versi antireligiosi, ma le ragioni vere vanno ricercate nelle "riferte stava attendendo alla stesura della Istoria delle turbolenze della Polonia dalla morte di Elisabetta Petrowna fino ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] " il C. non comparì personalmente davanti all'auditore generale delle cause criminali, ma contestò la sua giurisdizione attraverso un proprio procuratore: venne condannato a morte e alla confisca dei beni in contumacia il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del cardinale Giovanni di Lorena, in occasione del conclave per la morte di Clemente VII. A Roma infatti è in ottobre, dove assiste gradi tagliati da sette corsie, ognuna delle quali metteva capo a uno dei sette pianeti, disposti lungo il primo ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] fermagli, che recavano il motto d'Isabella. Qualche anno dopo non compare già più nell'inventario dei libri della marchesa compilato dopo la sua morte (1539).
Ma il C. aveva provveduto in tempo alla sua fama. E come "l'efigie sua" l'aveva "scritta ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] da amici ed estimatori; fra questi merita posto distinto il cod. 274 della Bibl. Univ. Di Padova, ch'è il solo superstite dei due volumi di carte del B. depositate dopo la sua morte nel convento di S. Giorgio Maggiore a Venezia; esso comprende le ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] lasciò Gorizia e, passando per Vienna in lutto per la mortedell'imperatrice Maria Teresa avvenuta il 29 nov. 1780, si di cui uno in fasce. L'anno seguente, un po' per desiderio dei suoi, un po' per l'aggravarsi degli intrighi finanziari in cui si ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...