Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] il r. pastorale con la Galatea, terminò, poco prima dellamorte, Los trabajos de Persiles y Sigismunda, e comprese nel et Virginie di B. de Saint-Pierre, alla ricca gamma spirituale dei r. di F.-A.-R. de Chateaubriand, ai vari interessi psicologici ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] , nelle prime novelle (Amori senza amore, 1894; Beffe dellamorte e della vita, 2 serie, 1902-03; Quand'ero matto..., 1918; Berecche e la guerra, 1919; Il carnevale deimorti, 1919) e dei romanzi che le intramezzano o seguono (Suo marito, 1911 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] demonio.
Assai diverso è invece il diario di S. Sewall, uno dei giudici, nel cosiddetto periodo della caccia alle streghe, dei famigerati processi di Salem finiti con la condanna a morte di molti innocenti: ammirevole per la sincerità e il pudore che ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] S. Antoniano, S. Speroni) salvo poi a risentirsi dei loro giudizî. Dubitò della propria ortodossia: si presentò all'inquisitore di Ferrara che egli si ostina a sognare sin quasi alla vigilia dellamorte.
Il giovane T. aveva lasciata incompiuta la ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] . Da Genova si recò a Verona e quindi a Parma, dove aveva uno dei suoi benefici ecclesiastici e dove, nel maggio del 1348, l'amico Ludovico di Kempen lo informò dellamorte di Laura (notizia che P. volle annotare sul prezioso Virgilio che aveva avuto ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] che non vuole rassegnarsi, che «non sa» morire. Il tema dellamorte, in cui confluisce quello della tragedia familiare (si pensi ad alcune delle più note poesie come Il giorno deimorti, X agosto, La cavalla storna), acquista in P. con gli ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] Firenze il centro di un circolo di letterati, che è uno dei nuclei più vivi e irradianti del primo umanesimo. Nel 1360-62 di un anno dopo che aveva ricevuta la notizia dellamorte del Petrarca. Franco Sacchetti interpretò la comune impressione quando ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di tutte le terre dei Colonna e dei Savelli. Tutto crolla alla sua morte; tuttavia Giuliano Della Rovere, divenuto papa Giulio II (1503-13), da un lato prosegue la politica dei Borgia di ricostituzione dello Stato della Chiesa, alla scomparsa di ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] nelle elezioni del 1989 per il nuovo Parlamento, il Congresso dei deputati del popolo; furono ridotti i poteri del servizio segreto che diventano più evidenti a partire dal 1953, anno dellamorte di Stalin. Sorgono nuove riviste come Junost´ (« ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] londinese, la cui potenza economica era in continua ascesa. La crisi dei teatri, al pari di quella politica, sembrò risolversi con un felice compromesso allorché, alla mortedella regina vergine, per evitare una guerra civile, venne riconosciuto come ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...