Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] Polívka è affidato un ruolo 'comico' che si conclude con la morte del personaggio) oscilla tra documentario e realismo magico, riproponendo i motivi dell'amore e il mondo dei rifiutati. In Tichá radost′ (1986, Gioia silenziosa) H. elabora uno studio ...
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Mayer, Louis B. (propr. Eliezer)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico russo, naturalizzato statunitense, di famiglia ebrea, nato a Minsk (od Bielorussia) il 4 luglio 1885 (data da lui dichiarata [...] 1927 M. aveva istituito l'Academy, organizzazione unitaria dell'industria, destinata a prevenire potenziali dispute sindacali attraverso l'esaltazione dei valori professionali. Nel 1936, alla morte prematura di Thalberg, M. cercò di proseguire nella ...
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Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] a farlo conoscere è stato Death of a salesman (1985; Morte di un commesso viaggiatore) dall'omonimo dramma di A. Miller, ; Il colore dei soldi), Goodfellas (1990; Quei bravi ragazzi) e il raffinato The age of innocence (1993; L'età dell'innocenza). B ...
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Bennet, Charles
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e commediografo inglese, nato a Shoreham-by-Sea (Sussex) il 2 agosto 1899 e morto a Los Angeles il 17 giugno 1995. La sua carriera cinematografica [...] il tema del colpevole salvato dalla morte di un innocente, con un buon film omonimo (1935; Il club dei 39) ne sfruttarono la ricchezza degli 000 leghe sotto la Terra) di Tourneur.
Nel corso della sua carriera, B. si era dedicato anche alla regia ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] bulls (Fiesta d'amore e di morte) di Robert Rossen, in cui viene narrata la vita dei toreri con un realismo ritenuto in seguito questi due premiatissimi film, C. uscì presto dal giro delle grandi produzioni. Nel 1954 entrò nella factory del regista ...
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Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] successione di ruoli di spalla, tra i quali la serie dei 'Quattro' (I quattro monaci, 1962, di Carlo Ludovico Il monaco di Monza (1963) nuovamente di Corbucci.
Dopo la mortedell'amico M. si ritirò pressoché definitivamente dal grande schermo, anche ...
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PEA
Sergio Toffetti
Sigla di Produzioni Europee Associate di Grimaldi Maria Rosaria e C., casa di produzione cinematografica italiana fondata nel 1962 da Alberto Grimaldi e Maria Rosaria Bongiorno, [...] il suo esordio. Gli eccellenti incassi dei primi film consentirono a Grimaldi di produrre , ma divertente 4… 3… 2… 1… morte diretta da Primo Zeglio (1967).
Il 1968 fu e di Man of La Mancha (L'uomo della Mancha) di Arthur Hiller, garantì a Grimaldi un ...
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Deville, Michel
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Boulogne-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 13 aprile 1931. Ha rivisitato i più diversi generi cinematografici [...] gusto raffinato e leggero, con toni soffusi ed eleganti, anche se con uno stile più classico di quello dei contemporanei registi della Nouvelle vague. Da commedie sentimentali come Adorable menteuse (1962; Le bugie nel mio letto) è infatti passato ...
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Pasquali
Sergio Toffetti
Casa di produzione cinematografica italiana, inizialmente denominata Pasquali e Tempo, fondata a Torino il 20 dicembre 1908 da Ernesto Maria Pasquali e Giuseppe Tempo. Il 1° [...] degli altri, Il giudice istruttore, Una pagina d'amore, Quale dei due?, Sui gradini del trono, tutti del 1912) e feuilletton, comunque a operare, anche dopo la morte di Pasquali nel 1919 (quando la direzione della casa venne assunta da Mario Donn), ...
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Scorpio Rising
Peter von Bagh
(USA 1963, colore, 31m); regia: Kenneth Anger; produzione: Puck Film; sceneggiatura: Kenneth Anger; fotografia: Kenneth Anger; montaggio: Kenneth Anger; scenografia: Jeremy [...] 'nuovo cinema americano' che fu l'underground. Nelle parole dello stesso Anger, questa fantasia visiva intorno all'ambiente dei 'centauri' e al culto della motocicletta è "uno specchio di morte posto davanti alla cultura americana…La moto come totem ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...