L'armée des ombres
Leopoldo Santovincenzo
(Francia/Italia 1969, L'armata degli eroi, colore, 140m); regia: Jean-Pierre Melville; produzione: Jacques Dorfmann per Films Corona/Fono Roma; soggetto: dall'omonimo [...] a trovare il fratello Luc ignorando che è uno dei capi della Resistenza (questa scena, come altre riguardanti il campo il diritto di emanare condanne a morte è dunque il nodo centrale di ogni lotta che preveda l'uso delle armi. La risposta è delegata ...
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Hiroshima, mon amour
Stefano Todini
(Francia/Giappone, 1958, 1959, bianco e nero, 91m); regia: Alain Resnais; produzione: Argos Film/Como Film/ Daiei Motion Picture/Pathé/Overseas; sceneggiatura: Marguerite [...] lo sterminio inatteso di quel giorno d'estate: duecentomila morti, ottantamila feriti in soli nove secondi. La donna sovente come il 'cineasta della memoria', Alain Resnais è uno dei registi più rappresentativi della Nouvelle vague, l'avanguardia ...
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Icho šašvi mgalobeli/Žil pevčij drozd
Roberto Chiesi
(URSS 1971, C'era una volta un merlo canterino, bianco e nero, 85m); regia: Otar Ioseliani; produzione: Gruzja Film/Kartuli filmi; sceneggiatura: [...] della censura non avrebbero consentito a Ioseliani di essere più esplicito nei confronti delle strutture statali e dei di Ghia, infatti, incombe la realtà, ossia la morte. La morte si annuncia inizialmente sotto le mentite spoglie di accidenti ...
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Andrej Rublëv
Serafino Murri
(URSS 1965-66, 1969, bianco e nero/colore, 186m); regia: Andrej Tarkovskij; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Andrej Michalkov Končalovskij, Andrej Tarkovskij; fotografia: [...] ad uccidere. In una visione, comunica a Teofane, ormai morto, la decisione di rinunciare alla pittura e non rivolgere più Rublëv è stato considerato dalla critica uno dei massimi capolavori della cinematografia sovietica di tutti i tempi.
Interpreti ...
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Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] e droga e scandita dalle musiche dei Pink Floyd, costituisce un caposaldo dell'ondata psichedelica. Scrisse poi due film Jacques Richard. Entrambi i film uscirono nel 1984, dopo la morte di G. che era stato assassinato dalla seconda moglie, preda ...
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All about Eve
Claudio G. Fava
(USA 1950, Eva contro Eva, bianco e nero, 138m); regia: Joseph Leo Mankiewicz; produzione: Darryl F. Zanuck per 20th Century-Fox; soggetto: dal racconto The Wisdom of Eve [...] di Milwaukee, la frequentazione di un club teatrale della città, la morte in guerra del marito aviatore. L'entusiasmo di Eve taglio splendidamente teatrale nel gusto della battuta e nella costruzione dei dialoghi e delle scene. Gli piace la voce ...
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Chūji tabi nikki
Mariann Lewinsky
(Giappone 1927, Diario di viaggio di Chūji, colorato, durata originaria della trilogia 340m a 18 fps, durata dei frammenti conservati 94m a 18 fps); trilogia composta [...] ad assistere dal letto di malato all'ultimo sacrificio dei suoi uomini, l'eroe attinge nella fine ignominiosa una tragicità ancor più commovente del canonico epilogo della bella morte. Chūji tabi nikki intensifica e modifica recisamente la formula ...
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Yeelen
Giulia Fanara
(Mali/Burkina Faso/Francia/RFT 1984-87, 1987, Yeelen ‒ La luce, colore, 105m); regia: Souleymane Cissé; produzione: Souleymane Cissé per Atriascop/Les Films Cissé/Les Films du Carrosse/UTA/Westdeutscher [...] difficoltà occorse nei quasi tre anni della realizzazione ‒ il reperimento dei finanziamenti, le tempeste di sabbia, la mortedell'attore Ismaila Sarr, la malattia del direttore della fotografia, le minacce delle società segrete… ‒ Yeelen è un film ...
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Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] formazione, in quanto lavorò al montaggio di molti dei più importanti film della compagnia e fu regista di seconde unità per scene (1946; La morte viene da Scotland Yard), tratto da un romanzo di I. Zangwill, un classico 'giallo della camera chiusa' ...
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Kalina krasnaja
Paolo Vecchi
(URSS 1974, Viburno rosso, colore, 100m); regia: Vasilij Šukšin; produzione: Mosfil′m; sceneggiatura: Vasilij Šukšin, dal suo omonimo racconto; fotografia: Anatolij Zabolo-ckij; [...] di intensità dostoevskijana, inevitabile picco di pulsione di morte, di senso di colpa e di coscienza di sempre si appoggia a una scrittura adeguata alla forza della storia e dei suoi personaggi. Šukšin non è forse regista per vocazione ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...