Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] si riconosceva ampiamente. Ebbe numerose nominations, vinse tre Oscar, l'ultimo dei quali alla carriera nel 1961, consegnatogli pochi mesi prima dellamorte.
Visse nel Montana sino al 1912, quando la sua famiglia decise di trasferirsi in Inghilterra ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] Per non morire, I cavalieri moderni, Sotto l'ala dellamorte.
Ma i ruoli da maliarda proposti da questa casa di M. Camerini, quali Jolly, clown da circo (1923) e La casa dei pulcini (1924) con A. Novelli, dove espresse al meglio il proprio talento. ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] sempre avanti, con irrequietezza, verso acquisizioni sempre nuove. Finché una morte prematura, a un bivio fondamentale della sua carriera, non sottrasse alla storia del cinema uno dei suoi artisti meno monocordi.
Bibliografia
F.W. Murnau über sich ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] suoi primi film fossero stati visti quasi soltanto nel circuito dei festival, il prestigio di Ō. è andato sempre più appuntamento sulla scena della rappresentazione, attirando la vendetta del terzo spettro, che è quello dellamorte.
Bibliografia
I. ...
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Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] 'impresa di lavori pubblici, trascorse l'infanzia spostandosi in varie regioni della Francia. Tra il 1891 e il 1897 fu allievo dei frati delle Écoles Chrétiennes di Tolosa e, alla morte del padre, nel 1902 si trasferì a Rethel presso uno zio materno ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] D. mostrò maggior gradimento verso quello statunitense. Il fulcro dei suoi scritti è costituito dalle belle pagine su Charlie a partire dal 1950 fino all'anno dellamorte fu incaricato dell'insegnamento di letteratura moderna e contemporanea all ...
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Spielberg, Steven
Leonardo Gandini
Regista e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Cincinnati (Ohio) il 18 dicembre 1948. Insieme all'amico George Lucas, ha influito forse più [...] ; E.T. l'extra-terrestre), dei bambini intrappolati in una stanza insieme a feroci dinosauri in Jurassic Park (1993), dell'epilogo di Schindler's list (1993; Schindler's list ‒ La lista di Schindler), dellamorte del capitano Miller in Saving private ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] di acredine e volto all'osservazione disincantata delle miserie umane e sociali. La visione dellamorte, la mancanza di un lieto fine, l'affiorare continuo dei problemi quotidiani raccontano il mondo della piccola criminalità, creando una koinè ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] seguendone i movimenti e le scelte, con la morbidezza lenta dei carrelli, con la sensualità di uno sguardo che non si il miracolo, il bisogno d'amore e l'incombenza dellamorte, ritorna anche nell'opera presentata in concorso alla Mostra del ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] , nei primi anni del Novecento, uno dei protagonisti delle grandi battaglie industriali combattute intorno al cinema.
Figlio di un piccolo imprenditore, all'età di quattordici anni, a causa dellamorte del padre, fu costretto ad abbandonare la ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...