DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] attivi lontano dalla.certosa (non compaiono infatti nella lista dei trentuno scultori presenti nel cantiere fra il 1500 e sia stata eretta tra il 1513, anno dellamorte del Lannoy, e il 1524, data dellamortedella moglie che, insieme con il figlio, ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] qualche tempo almeno nel 1525, magari a seguito della prigionia di Francesco I (24 febbr. 1525-14 genn. 1526) o dellamorte del padre (4 ag. 1525), poiché quell'anno risulta immatricolato all'arte dei medici e speziali e tra i cittadini eleggibili ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] dove, morto l'11 novembre il cugino Leonardo Della Rovere, veniva creato dal papa, con bolla del 17 dicembre, prefetto della città. il pontefice oppure ad opera degli Orsini, nemici deiDella Rovere. Egli fu comunque ricevuto dal papa nel settembre ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] sua morte, la commissione Pinello fu trasferita al nipote Giuseppe, figlio di suo fratello Giovanni Francesco.
Della famiglia del D. sappiamo molto poco: non è mai nominata una moglie, dei figli sono conosciuti solo Guglielmo (cfr. la voce in questo ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] il D. fu, fino al 1674, cioè quattro anni prima dellamorte, responsabile, come "pitor ducal", della progettazione dei mosaici nuovi e del restauro di quelli vecchi nella basilica.
All'apice della sua carriera, il D. era un maestro molto ricercato e ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] del padre il D. fece l'inventario dei beni che depositò, con tutte le formalità del caso, il 5 febbr. 1577 (Masetti Zannini, 1972, pp. 300, 303 ss.), Nel suo testamento, fatto poco prima dellamorte (M. Gualandi, Memorie originali,VI, Bologna 1845 ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] (1974, pp. 33 ss.) suppone che dopo la morte del Guidetti, col quale collaborò anche nelle fabbriche capitoline, stor. lomb.,X(1883), 1, p. 102; T. Berti, Diz. dei comuni della prov. di Roma, I, Circondario...,Roma 1882, pp. 197 ss., 206-215 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 914-919). Resta insoluto il problema dell'attribuzione delle statue e dei rilievi malgrado i numerosi studi in proposito lasciava 25 scudi "ultra eius salarium", e che, dopo la morte del D., sposò Sebastiano Torrigiani nel luglio 1577 (Masetti Zannini ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ducati, che rimasero poi, dopo il rientro di Agnese a Napoli alla morte del D. (1375), il suo principale cespite che ella fu costretta ai livelli più elevati.
Al centro dell'interesse del D. e dei suoi collaboratori restò, anche negli anni successivi ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] alla "Forma naturale dell'uomo", ossia ad una accurata descrizione delle ossa, delle articolazioni, dei muscoli e delle vene del corpo umano del 1944 a Casteggio di Pavia. La notizia della sua morte giunse a Roma assai più tardi, nel maggio 1945 ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...