DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] , visto che nel Regno tutte le persone deluse dalla politica dell'Angioino vedevano in lui un "fortis pugilis" e un "athieta securus" dei loro diritti. Ma la morte colse il D. già prima dell'inizio del viaggio, il 25 dic. 1273 a Salerno. Fu ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] Torino, era stato incaricato di pronunciare l'orazione per la morte di Vittorio Amedeo III, di cui egli ricordò la difficile anche una proficua azione di tutela dei principi e delle istituzioni cattoliche della diocesi torinese. Questa, notevolmente ...
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DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] gli studenti, scoppiato in seguito alla mortedello studente Ludovico Petronici, suo coetaneo e amico del 1857 si impiegò come coadiutore e conservatore del Museo dell'Accademia dei Fisiocritici di Siena.
In quegli anni l'università di Siena ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] nobiltà, legata prima ai marchesi di Saluzzo, poi dopo la mortedell'ultimo marchese, alla Francia, e infine ai Savoia, dopo la d'argento, ottenne la carica di quarto presidente della Camera dei conti di Piemonte. Negli anni seguenti si successero le ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] 1354) e di Nicolò priore del monastero, nato nel 1272 e morto nel 1357, cessò di scrivere la sua cronaca per sopraggiunta cecità suae libri III, Regii 1847, p. 6; G. Turri, Delle Cronache dei Gazzata, e degli scrittori di esse, Reggio Emilia 1865; O. ...
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DELLA MARRA (de Marra), Ruggero
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta, dove la famiglia si era trasferita da Ravello all'inizio del secolo XIII. La sua data [...] dei proventi del sale insieme con Goberto di SaintAintin.
Secondo il Minieri Riccio (Itinerario)il D., alla morte de Douzy, titolari dell'ufficio del "graffio" dell'Ospizio; ma il giorno dopo dette inizio agli arresti dei grandi funzionari, arresti ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] e laici e alla fine sarà costretto ad una pubblica abiura dei suoi errori dottrinali il 15 genn. 1542; condannato ad un , poi, a partire dal 1547, della comunità riformata di Poschiavo e da allora fino alla morte - che lo coglierà nel maggio 1581 ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] probabilità la sua vita ebbe un'improvvisa svolta a seguito dei contatti che il D. cominciò ad intrattenere con gli ambienti in libertà, e con la condanna a morte per annegamento del Rizzetto e del Della Sega.
La pertinacia e l'ostinazione del ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] suo stemma sul portone di ferro del nuovo palazzo dell'inquisizione, insieme a quelli dei cardinali F. Pacheco, S. Rebiba e G. 29 genn. 1570 con la bolla Romani Pontificis providentia. Alla morte del card. Carlo Grassi, nel marzo 1571, lo sostituì ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] inizio di marzo). La morte di Manfredi e la fine della dinastia sveva - che tanto aveva favorito i Della Marra e che da Napoli. Qui lo raggiunsero le notizie degli arresti dei suoi parenti e dei suoi amici; temendo di trovarsi coinvolto nell'azione ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...