FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] Ma, a causa dellamorte improvvisa del marchese Federico (1484), i lavori della "domus nova" arti, II, Mantova 1961, ad Indicem; M. Salmi, La "domus nova" dei Gonzaga, in Arte, pensiero e cultura a Mantova nel primo Rinascimento in rapporto con la ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] 272 lire) il progetto per quella decorazione scultorea subì dei cambiamenti che si rivelarono per lui sfavorevoli (Paoletti, 1975 delle poche laconiche informazioni che riguardano la sua vita privata; si ha infatti soltanto notizia dellamortedella ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Cittadella, come si ricava da una lettera dello stesso Francesco dell'Arme a Giovanni Giacomo Calandra, segretario dei Gonzaga (Speziali, p. 149).
Di questo periodo dovrebbe essere la Mortedella Vergine della Walters Art Gallery di Baltimora, dove ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , trasportato su tela e conservato nel Museo Aurelio Castelli di Siena, ma realizzato per la parete di fondo della cripta della chiesa dell'Osservanza, destinata all'ufficio deimorti e a luogo di sepoltura, ciò che giustifica anche il soggetto ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Cairoli e la risistemazione della sede dell’ateneo.
Recatosi a Foligno nel 1788 a motivo dei lavori in corso nel duomo, poco dopo Piermarini fece ritorno a Milano dove allestì gli apparati funebri allestiti in occasione dellamorte di Giuseppe II e ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] , I lepidotteri imbalsamati (1925), La ragazza alla finestra (1929), Lo scarabeo (1934), Dolce immagine dellamorte (1936) sono dei piccoli capolavori sulla linea di una grande tradizione grafica. I lepidotteri imbalsamati appartengono alla "maniera ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] svolse prevalentemente in Dalmazia, dove, tra l'altro, ricoprì l'incarico, mantenuto fino alla morte, di ispettore di fiducia nelle cave per conto dei procuratori della cattedrale di Sebenico (Frey, 1913, pp. 158 s.). Nel luglio del 1464 si trasferì ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] di quegli stessi materiali. Per un elenco completo dei progetti e delle realizzazioni cfr. L. F. e Gino Pollini. un elenco degli scritti del Figini. Fra i molti articoli apparsi al momento dellamorte del F. si vedano: G. Gresleri, L. F., in Parametro ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] , tedesco, russo e polacco.
Sono ignoti il luogo e la data dellamorte del C., che forse tornò in Firenze dopo la sconfitta dei Carraresi (1405).
Secondo il Dini (1905), sarebbe morto dopo il 1437; l'ipotesi fu suggerita dalla nota che conclude il ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] alla Misericordia dal Bigallo a cui erano pervenute nel 1555 con i beni dei da Maiano in seguito all'estinzione - con la morte di Anton Maria ultimo figlio di B. - della loro linea maschile, conforme un testamento fatto da B. nel 1492); Museo del ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...