Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] opposizione, in urto, cinetiche, e quindi produttive, nel flusso basso e lutulento del luogo comune e dell’aburattato dei molti che poltriscono”. Lettere inediteDi grande interesse il materiale epistolare inedito inserito nella monografia: un breve ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] , spostandosi negli anni a cavallo dei due secoli. Ma ai molti lettori che avevano amato Elisabetta, questo secondo romanzo riserva una dura sorpresa: si viene a sapere, molto presto, dellamorte per cancro della bambina di allora, diventata nel ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] pagine di Sammartino, fanno di quegli insetti delle forme dell'inferno: e dell'inferno più che infernali, come se proprio paura. [...] Nel lamento degli zefiri riconosco la voce deimorti, sporca di rimpianti e lontananze. Brusio tetro di antenati ...
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Giulio IacoliMascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in BuzzatiPisa-Roma, Fabrizio Serra, 2023 Mascolinità in gioco. Politiche della rappresentazione in Buzzati (Fabrizio Serra, 2023) di [...] i suoi scambi con gli altri militari, persino la sua morte non rispecchia lo stereotipo maschile del Ventennio, anzi lo sistema caserma.Angustina partecipa sì delle caratteristiche, dell’ethos militare e dei fini condivisi dagli ufficiali in ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] orario nelle città» – diceva Dino Buzzati – e il deserto dei Tartari con la sua fortezza Bastiani resta un luogo di noia, di «monotona routine», metafora tragica della vita umana dove l’unico evento è la morte e il tempo del vivere non serve ad altro ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] uno stato di agiatezza economica («ἐν γῇ πένεσθαι μᾶλλον ἢ πλουτοῦντα πλεῖν»). Ad alimentare le paure dei naviganti non erano, però, esclusivamente le forze della natura e i naufragi, ma anche gli attacchi violenti da parte di terzi: sempre Antifane ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] si dovrà ammette che Manzoni e Dostoevskij non siano stati dei veri romanzieri. Direi quindi che al quadro delineato da Zatti su graphia dell'artista Giovanni Guida, 2020. Opera realizzata in occasione del 700° anniversario dellamorte del grande ...
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Edoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemilaErminio RissoEdoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla [...] eterotopia» perfetta in cui registrare l’ennesimo trionfo della società dei consumi, che converte una discarica di rovine in chiedendosi retoricamente «dove sono i quattro poeti, colpiti a morte da una spada fiammeggiante | di whisky», dopo essersi ...
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«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] , il quale lavorò per trent’anni, fino alla morte, a un suo compendio.Successivamente, tra opere poco note voce analfabeta nei rilevamenti dell’Istituto di statistica (ibidem). Segue pertanto una rassegna approfondita dei censimenti ISTAT compresi tra ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] anche dopo la morte. Il lessico quotidiano, fatto di piccoli oggetti, spazi e situazioni comuni, viene investito dalle tracce della nonna, di di ingegneria elettrica, ma anche al funzionamento dei corpi e della vita. Se prima l’Io-bambina aveva ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo...