Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] di una lingua è il sintomo di una morte culturale:
Con la morte di una lingua scompare un modo di vivere. I destini delle lingue sono legati a quelli dei loro parlanti: la decadenza e la morte di una lingua si verificano come reazione alle diverse ...
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[leggi la prima parte]
Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] capire.
Tornando ora al fenomeno dellamortedelle lingue, occorre dire che il riconoscimento della salvaguardia degli idiomi in pericolo Amnesty International e con i vari gruppi per la difesa dei diritti umani. Ancora oggi la situazione è critica e ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] episodio che segna l’inizio del percorso pubblico del Figlio di Dio arrivando fino alla morte e all’annuncio della resurrezione. I Vangeli di Matteo e di Luca raccontano dei fatti su come sia nato questo Gesù; ai tre Vangeli se ne aggiunge un quarto ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] sole, luminoso sole, ma sterile roccia e tenebra». È con questa supplica, rivolta a quel «Sole deimorti» ancora assente e tardivo, che l’Antigone della Zambrano, allora, muove i suoi primi passi, emergendo, quando è ancora notte, da un’oscurità cui ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] cambiare il corso delle cose a venire.
Non si tratta, ovviamente, solo dei discorsi nelle assemblee giorno Eco si era innamorata» (met. III, 486ss.): assistiamo alla sua morte come a quella di personaggio sulla scena di un teatro, poco prima che ...
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Unicamente attraverso i due ordini esecutivi dell’Emancipation Proclamation promulgati da Abraham Lincoln nel 1863, la guerra civile statunitense diviene una guerra di liberazione degli schiavi del Sud. [...] dirigenti nordiste hanno permesso un rapido ritorno al potere dei bianchi schiavisti nel Sud del paese, testimoniato dalla sentenza diffusione della brutale pratica del linciaggio, tollerata e implicitamente istituzionalizzata, che portò alla morte di ...
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Tramite un canto di disperazione Billie Holiday, attraverso queste drammatiche parole denuncia la brutale pratica del linciaggio, tollerata e implicitamente istituzionalizzata, che portò alla morte di [...] settentrionali si chiusero in un violento regionalismo. Con l’incremento delle pressioni economiche, l’alta inflazione e il fallimento della Ricostruzione, moltiplicò il numero dei poor whites, per lo più piccoli agricoltori, che avevano incrementato ...
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Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] vita umana, rendeva l’uomo libero dalla paura degli dei e dellamorte stessa.
Alla svalutazione della propria morte, materialisticamente giudicata come assenza di percezione, a seguito della quale, dissoltasi l’anima, non esiste che il nulla, si ...
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La pena di morte, un tempo ritenuta la pena per eccellenza, è ormai giudicata dalla maggior parte degli Stati una violazione dei diritti umani nonché una punizione barbara poco consona ad uno stato civile, [...] difficoltà nel fornirne una giustificazione. All’interno della comunità internazionale appare tuttavia immediata la spaccatura ideologica se si scopre che, «per ciò che riguarda la riduzione dei reati passibili di pena capitale, […] agli inizi del XX ...
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La filosofia della scienza è una disciplina relativamente giovane. Si può dire che essa nasca in senso proprio con il Circolo di Vienna (Wiener Kreis), un seminario permanente in cui si incontravano filosofi, [...] . Gli incontri del Circolo, iniziati nel 1924, cessarono nel 1936, anno dellamorte di Schlick e della progressiva diaspora dei membri a causa dell’inasprirsi dell’antisemitismo in Austria. I membri del Circolo intendevano la filosofia come analisi ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo...