DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] il Comune si era progressivamente conquistato a spese dei vari feudatari nei territori delle diocesi fiorentina e fiesolana. Alla mortedell'imperatore, nel settembre 1197, Firenze, postasi a capo della Lega tuscia, riacquistò in breve tempo il pieno ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] si hanno altre notizie e non si conosce la data dellamorte che pare sia avvenuta poco tempo dopo.
In seconde 1981) n. 508 p. 461, n. 660a pp. 629 s.; G. Bianchi, Indice dei documenti per la storia del Friuli dal 1200 al 1400, Udine 1877, nn. 603, 606 ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] presa in carico dal solo Marco Giovanni, che dichiarava l'avvenuta morte del fratello.
Il D. morì dunque tra queste due date, deiDella Robbia nelle Marche,in Rassegna bibl. dell'arte ital., VII (1904), 10-12, pp. 192-196; A. Marquand, Andrea Della ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] marca tipografica, il dragone sormontato dalle iniziali, A A, dei loro nomi. Una marca editoriale del D. è stata ipoteticamente riconosciuta nello scudo gentilizio che appare nei Sonetti dellamorte, ma è più probabile che si tratti di una xilografia ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] della storia, Milano 1928; La vita musicale di Goethe, Torino 1932; Le teorie delle origini della musica e le musiche dei di argomento religioso, in EIAR, Celebr. del 150°annivers. dellamorte di Mozart, Torino 1941, pp. 45-62; Malipiero editore, ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] del governo del cugino Filippo Della Torre. Alla morte di Filippo (1265), il governo della città passò nelle mani e nell'arte, Milano 1967, p. 63; F. De Vitt, La signoria deiDella Torre in Turbigo, in Boll. stor. bibl. subalp.,LXXV (1977), pp. 638 ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] . I due oratori arrivarono il 16 ag. 1459 nella città dei Gonzaga, dove il papa era giunto già dal 27 maggio. Le Fu sostituito con Alessio Cesari di Siena.
Si ignora la data dellamorte del D.: le fonti non conservano alcuna notizia a lui relativa ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] interessi del D. e dei suoi contemporanei nel campo della fisica. La prima memoria venne letta nel maggio 1852 - l'anno stesso della nomina ad accademico - e l'ultima nel maggio 1868, due anni prima dellamorte del Della Casa.
Nelle memorie, scritte ...
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DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] come in quello deiDella Tosa. In odio a Rosso Della Tosa - l'esponente più autorevole della casata, che aveva sull'attività pubblica del D., di cui non ricordano nemmeno la morte. Possiamo tuttavia presumere che essa sia avvenuta nel corso del primo ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] . che è da collocare, comunque, prima del 1325, anno dellamorte del padre. Risiedeva nella contrada di S. Fermo e ebbe un il castello di Brendola ai Carraresi e impegnarsi, a nome dei signori di Verona, a dirimere alcune vertenze in materia fiscale, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...