DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] da lui svolte in Francia. In quell'anno la compagnia deiDella Bella (sono nominati dalla fonte Comparino, Giano e Ugo probabile che la morte lo abbia colto, ultrasessantenne, nei primissimi anni del nuovo secolo.
La collocazione dellamorte del D. ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] la pace di Verona il D. era, dal 3 sett. 1301, giorno dellamorte del padre, unico signore di Verona col titolo di capitano del Popolo. Era anche gubernator dei fratelli minori Alboino e Cangrande, giusta le disposizioni del testamento paterno. La ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] del suo viaggio. Inoltre, l’assenza in Simeone del προάστειον presso Nicomedia come luogo dellamorte, l’assenza del battesimo, del testamento e dei funerali sarebbero altrettanto strane, se la fonte fossero Eusebio o Socrate45. Abbiamo inoltre i ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] a Viterbo il Moro. Nel 1606 era nel frattempo morto il fratello Giovanvincenzo, autore anch'egli di diverse della poetica teatrale deiDella Porta. Nonostante la definizione di "scherzi della sua fanciullezza", il prologo difende la pratica delle ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] simpatie robbiane di Raffaello giovane.
E, ancora prima dellamorte, il suo nome, già avvolto di leggenda, di A. M. Finoli-L. Grassi, Milano 1972, pp. 170, 267, 696; B. Dei, Memorie notate [1470], a cura di C. Romby, Firenze 1976, p. 72; P. Cennini ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] -3 (ICAM3) e l’annessina 1 (fig. 2).
Questo tipo di morte in genere non attira l’attenzione delle cellule del sistema di difesa. Uno dei maggiori vantaggi dellamorte per apoptosi, pertanto, è di permettere all’organismo di non risentirne, poiché ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate con molte perdite, ché quasi tutti "fon morti", mentre solo tre furono i prigionieri, uno dei quali, "el tamburin", fu catturato di persona dal Della Torre. L'8 maggio il D., con due ufficiali e il "bastardo ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] ) fu costretto ad una permuta fondiaria tutta a vantaggio dei P,; leggiamo anche dell'illecito acquisto di un terreno in Caiazzo nel 1245.
Restano misteriose le circostanze della caduta e dellamorte del potente logoteta. La fonte più vicina agli ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] 2 apr. 1518, suo figlio naturale Niccolò. Pure la Repubblica si fa, a suo modo, vindice dellamorte del D.: il 9 ag. 1515 il Consiglio dei dieci condanna a morte o do presonieri" da quattro anni in carcere "che fono a l'amazar di domino Alovisio da ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] ' o 'sindrome dellamorte cerebrale' e di considerarlo un nuovo criterio di morte. Tale proposta incontrò negli anni seguenti un crescente favore negli ambienti medici, e fu poi recepita nella legislazione dei maggiori Paesi dell'Occidente, mentre ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...