PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] l’ordine ai medici di sospendere le cure dei malati se rifiutavano i sacramenti; l’editto contro il perturbamento del culto; ripetute prescrizioni suntuarie; l’espulsione di zingari e vagabondi; l’inasprimento dellepene per il reato di adulterio; la ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario edella contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] è certo che, soprattutto negli anni della giovinezza edella prima maturità, al tempo delle lunghe missioni diplomatiche in Germania edei soggiorni all'estero, più e puntualmente eseguite.
L'esemplarità dellepenee la loro spettacolarizzazione non ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] per incoraggiare le virtù dei cittadini e reprimerne i vizi. Le pene dovevano essere proporzionate ai delitti, ai costumi e alla situazione del paese. Il F. polemizzava quindi con le idee di C. Beccaria sull'abolizione della pena capitale, da lui ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] la conferma dei suoi privilegi, e l'ottenne con atto del 23 ott. 857. Casi di norme con le quali B. III stabilì le pene canoniche da infliggere anche fuori della provincia ecclesiastica romana a chi avesse commesso gravissimi delitti, come il ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ". Concludeva scongiurando il cardinale in nome della "santa memoria di Benedetto XIV, di fare quel che potrà affinché non restino infelici uomini, che non hanno commesso verun delittoe che sono buoni cittadini e debbono essere li nemici di ogni ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delitti politici. I due grossi volumi contenenti "l'informativo fiscale" della Giunta di Stato furono inviati alla segreteria di Grazia e tra il 1799 e il 1801 vari ecclesiastici dimentichi dei suoi intenti pacificatori edella relativa tranquillità ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] disegnare la "rete" sulla parte anteriore e posteriore dello strumento e come collocarvi le varie stelle, senza trascurare di dare una tabella dei luoghi delle stelle fisse edella loro ascensione e declinazione.
Il secondo degli scritti editi nella ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] della cognizione deidelitti notori; della citazione; dell'ufficio del procuratore; del procedimento in contumacia edei banditi; della tortura giudiziaria; della difesa; delle transazioni; dellepene in genere, delle percosse edelle ingiurie; dell ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e storica della penalità. Si trattò della difesa assunta nell'agosto 1599 di Giacomo, Beatrice e Bernardo Cenci, e con loro della matrigna Lucrezia Petroni, imputati dell'uccisione del padre Francesco.
Il delittoe . Nascita dei sistemi penali ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] per il collegio di Acqui, con quasi il 60% dei suffragi. La votazione – cassata dalla Camera nel novembre successivo dell’emanazione di una larga amnistia per i reati di stampa e per i delitti contro la libertà del lavoro, che riduceva altresì le pene ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...