PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] divenisse elemento dirimente sia processi penali sia nella commutazione dellepene, dal 1891 aprì una nuova fase della sua vita professionale, diventando assistente della clinica psichiatrica e neuropatologica diretta da Leonardo Bianchi a Napoli. Lo ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] la tripartizione francese dei reati in crimini, delittie contravvenzioni e si procedeva a una semplificazione dellepene eliminando gli istituti della reclusione edella relegazione e mantenendo invece solo la prigionia e la detenzione, oltre ...
Leggi Tutto
Maurizio Stefanini
Anche il presidente della Colombia Juan Manuel Santos e il capo delle Forze armate rivoluzionarie di Colombia (Farc) Rodrigo Londoño Echeverri ‘Timochenko’ erano stati menzionati tra [...] , garantendo la non ripetizione». L’accordo garantisce alla fine delle ostilità, «l’amnistia più ampia possibile per delitti politici e connessi», ma con eccezione dei «delitti di lesa umanità, genocidio e crimini di guerra, come la presa di ostaggi ...
Leggi Tutto
Recenti arresti in tema di esecuzione penale
Carlo Fiorio
La Corte costituzionale (sentenza 1.6.2016, n. 125) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 656, co. 9, lett. a), c.p.p., laddove [...] nel determinare la pena è tenuto anche al rispetto del limite del triplo della pena inflitta per la violazione più grave, oltre che del criterio indicato all’art. 671 co. 2 c.p.p., rappresentato dalla somma dellepene inflitte con ciascuna decisione ...
Leggi Tutto
ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] di raccorre tutto quello che circa i delitti, le prove, e le pene contienesi nelle leggi comuni, nelle Bandimentali, nel Gius Canonico e nelle Apostoliche Costituzioni; di esporre inoltre i sistemi della procedura saggiati dai Prammatici ed osservati ...
Leggi Tutto
accaparramento
Acquisto di materie prime, semilavorati e beni finiti non disponibili sul mercato, allo scopo di rivenderli a un prezzo fortemente maggiorato, dopo averne provocato il rincaro. In senso [...] consumi e aumentano quindi gli stimoli all’a., si provvede in genere a comminare gravi pene per gli accaparratori. L’a. può rientrare, inoltre, tra «gli artifici atti a cagionare aumento di prezzo delle merci o dei valori ammessi nelle liste di borsa ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] propaganda edell'azione dei gruppi a tendenza nazionalsocialista: il 18 ottobre varie organizzazioni di destra si fondevano nel "partito nazionalsocialista magiaro"; pochi giorni appresso 69 nazionalsocialisti venivano condannati, a pene varie, dal ...
Leggi Tutto
Giuridicamente è il fatto di chi si sottrae all'arresto e poiché l'arresto e il conseguente stato di detenzione sono conseguenza d'un atto d'autorità del potere statale, molte legislazioni considerano [...] la vigilanza speciale dell'autorità di P. S. sostituendovi la libertà vigilata la cui violazione, essendo essa una misura di sicurezza, dà luogo a speciale e diversa figura di delitto (art. 231): pone interdizione e sospensione tra le pene accessorie ...
Leggi Tutto
Secondo il cod. pen. italiano 1930 (art. 151) è tra le cause di estinzione del reato (v. estinzione: Diritto penale, XIV, p. 411) e in ispecie impedisce la valutazione penale del fatto previsto dalla legge [...] edell'incompleta disciplina, aggravata dalla novità della concessione.
Il decreto di amnistia, di regola, determina i reati che estingue, non secondo le disposizioni che questi prevedono (per es.: art. 624 cod. pen.), per categorie (delitti ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] dei proprî genitori, e concedendo al mutuante di disporre altresì delladella sepoltura religiosa; anche oggi tale sepoltura è negata ai colpevoli di gravi delitti , 1923, n. 34; C. Costa, Crimini epene da Romolo a Giustiniano, Bologna 1921, p. 128 ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...