Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] sia costretto, o voglia fare anche soli due sillogismi, si apre la porta all'incertezza" (Deidelittiedellepene, IV). Il dogma della certezza del diritto come risultato di procedure rigorose di applicazione del diritto diverrà, con il nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] ’epoca rinascimentale, di Giannone, di Antonio Genovesi, di Filangieri, di Beccaria, il quale, con la pubblicazione del Deidelittiedellepene, uscito nel 1764 a Livorno, divenne un protagonista – per quanto recalcitrante – del dibattito filosofico ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] distolto gli uomini determinati dall’offendere la società». Nel suo Deidelittiedellepene va anche oltre. Afferma che la certezza e non la gravità della pena è il deterrente più efficace e osserva che nessun cittadino, per il patto sociale, può ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] un senso preciso alla «Collezione in Ventiquattresimo», riproponendovi nel 1941 il Deidelittiedellepene di Cesare Beccaria con l’introduzione di Piero Calamandrei, e alla «Biblioteca Nazionale», pubblicandovi nel 1943 le Note autobiografiche di ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] 3-4, pp. 209-231; W. Risse, Die Logik der Neuzeit, Stuttgart-Bad Connstatt 1964, II, p. 358; C. Beccaria, Deidelittiedellepene, a cura di F. Venturi, Torino 1965, pp. 198-205; F. Venturi, in Illuministi ital., VII, Milano-Napoli 1965, ad Indicem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] Henri Dietrich barone di Holbach. Parigi gli consentì di incontrare anche Alessandro Verri e Cesare Beccaria dopo il successo di Deidelittiedellepene (1764). Con Mme d’Épinay Galiani intratterrà poi una lunga, appassionata corrispondenza (nel ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] 500 esemplari – di una versione in lingua cinese del XVI capitolo (Della tortura) dell’opera di Cesare Beccaria Deidelittiedellepene (nell’edizione del 1766); il testo a stampa conteneva anche una breve prefazione di Volpicelli, datata gennaio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rappresentante massimo del pensiero del secolo dei Lumi, di cui incarna la nuova figura [...] Saggio sui costumi –, Il filosofo ignorante (1766), il Commento sul libro deidelittiedellepene (1766), – un’attenta analisi dell’opera maggiore di Cesare Beccaria –, e interviene con le Idee repubblicane (1766) nei conflitti politici interni alla ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] alla letteratura, dalla morale pratica alla questione della soppressione dei gesuiti, dall'edizione delle opere di Leibniz ai commenti su Deidelittiedellepene di C. Beccaria.
Nel secondo volume dei Miscellanea Taurinensia (1760-61) compariva la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] a diversificarsi subito dopo la pubblicazione di Deidelittiedellepene (1764) di Beccaria, quando cioè coloro che si erano confrontati solo intellettualmente all’interno dell’Accademia dei Pugni si ritrovarono a lavorare quotidianamente assieme ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...