CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Guido Novello. Il fatto accelerò l'arrivo in Toscana delle truppe di Carlo. Clemente IV intervenne allora in favore dei guelfi comminando pene canoniche contro i sostenitori di Corradino e chiamando questo ultimo a discolparsi in Curia entro il 29 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] pene canoniche, soprattutto la scomunica, e tanto meno per motivi fiscali (morosità di contribuenti).
Un cenno particolare merita (sulla traccia della .
G. Falco, Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani (1283-1303), "Rivista ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] e quindi delle condanne, sulla frequenza dellepene comminate nonché, in pubblicazioni successive, sull'età e sul sesso degli imputati o dei condannati, sul numero dei giurati ritenuti idonei per il loro incarico, sui probabili motivi deidelitti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da pene inflitte agli ecclesiastici per procedere al restauro delle chiese romane.
Come scrive Poggio Bracciolini nelle anonime Vitae quorundam pontificum, M. fu accusato di nepotismo: è vero che nel 1422 e nel 1424 egli esentò dieci feudi dei ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . fu l'espulsione dei gesuiti dal Regno 31 e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] dei pirati erano sulle coste della Cilicia, a Creta e nell’Etolia, nel Mediterraneo occidentale si distinsero, fin da tempi remoti, le popolazioni indigene dell’Illiria edella delicta iuris gentium, cioè fra i delitti che, per la loro gravità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] peccato edella redenzione non è più un unicum, e sul teatro universale si affacciano altri possibili esseri viventi a complicare e interferire nel rapporto dell’uomo con Dio.
La seconda reazione riguarda l’aspetto della comprensione dei limiti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] . Ma quella mezza proporzionale non si sostiene, che per le pene convenevoli a’ delitti, pronte, luminose; e per gli premi solleciti e pubblici delle gran virtù (17692, p. 322).
L’antropologia genovesiana, proprio perché basata sull’equilibrio ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ". Concludeva scongiurando il cardinale in nome della "santa memoria di Benedetto XIV, di fare quel che potrà affinché non restino infelici uomini, che non hanno commesso verun delittoe che sono buoni cittadini e debbono essere li nemici di ogni ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delitti politici. I due grossi volumi contenenti "l'informativo fiscale" della Giunta di Stato furono inviati alla segreteria di Grazia e tra il 1799 e il 1801 vari ecclesiastici dimentichi dei suoi intenti pacificatori edella relativa tranquillità ...
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sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato o, in...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...