Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] quelli non glicoproteici sono metabolizzati e degradati prevalentemente a livello delle cellule bersaglio. Solo piccole quantità di pure quello dei grassi, delleproteine e degli acidi nucleici, e sono responsabili della conversione dei composti che ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] in proteine strutturali, che formano l’ossatura dell’edificio cellulare, e gli enzimi, che svolgono la funzione di catalizzatori biologici, regolando e accelerando le reazioni biologiche; b) gli zuccheri polisaccaridi, dalla cui degradazione viene ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] di scissione enzimatica di legami che avvengono durante l’utilizzazione dei carboidrati, dei lipidi, delleproteine e negli svariati processi di degradazione. A. è continuamente generata ogni qualvolta la cellula utilizza l’ossigeno quale accettore ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] l’acido nucleico dalla degradazione degli agenti denaturanti presenti nell’ambiente extracellulare e di consentire l’adesione del virione su specifici recettori della membrana citoplasmatica della cellula ospite. Le proteine del rivestimento sono ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] alcune delleproteine del plasma sanguigno tra cui il fibrinogeno e la protrombina, importanti fattori della svolge un’importante attività disintossicante (mediante processi di degradazione ossido-riduttiva e di coniugazione con glicina, acido ...
Leggi Tutto
Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] , il saccarosio in glucosio e levulosio per opera della saccarasi (invertasi), il lattosio in glucosio e galattosio per opera della lattasi; completano pure la d. peptica delleproteine, fino ad amminoacidi, grazie all’erepsina (aminopeptidasi, tri ...
Leggi Tutto
(o operon) In genetica, gruppo di geni strutturali adiacenti, che sono trascritti tutti in una singola molecola di mRNA e che sono pertanto soggetti a una regolazione coordinata. In Escherichia coli, i [...] che regolano l’attività di sistemi catabolici, cioè di degradazionedelle sostanze che vengono dall’ambiente, e quelli che regolano l reazioni catalizzate da cinque complessi enzimatici. Le 5 proteine codificate dall’o. trp sono prodotte in modo ...
Leggi Tutto
Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] classici per i quali è noto il codice genetico di sintesi delleproteine (tab. 1); la seconda include gli a. derivati da relazione alla natura dei prodotti finali di degradazione. Dei 20 a. che costituiscono le proteine (tab. 2), 9 sono considerati ...
Leggi Tutto
urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] il fegato protegge l’organismo dall’ammoniaca liberatasi dalla deamminazione degli amminoacidi delleproteine, trasformandola in acido urico. L’uricolisi è la degradazione enzimatica dell’acido u. (fig. 2)
prima di venire eliminato dagli organismi ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] degradazione enzimatica delle spoglie di animali e piante e ai cicli del carbonio, dell’ossigeno, dell’idrogeno, dell’azoto, dello ’infezione di batteriofagi, dalla fagocitosi e dalle proteine ad attività antibatterica prodotte dall’ospite.
Alcuni b ...
Leggi Tutto
catabolismo
s. m. [formato su metabolismo per sostituzione del pref. cata- a meta-; cfr. il gr. καταβάλλω «gettar giù, demolire»]. – In fisiologia, la fase metabolica di degradazione e disassimilazione delle sostanze organiche (contrapp. ad...
azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...