MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] ed espressive: parallelamente a numerosi piccoli nudi femminili, i cui riscontri iconografici vanno dalla bronzettistica cinquecentesca a E. Degas, e a vari ritratti (Ritratto di C.E. Gadda, 1948; Ritratto di C. Levi, 1975; Ritratto di Palazzeschi ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] eseguito dal M., una figura femminile a mezzo busto costruita sui toni del grigio, evocò prima i nomi di C. Corot, E. Degas e G. Courbet giovani e infine quello di Masaccio. Il M. ottenne un successo inatteso: il ritratto, di ubicazione ignota (ripr ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] S. De Tivoli, De Nittis e Zandomeneghi, ebbe modo di conoscere e frequentare assiduamente artisti come C. Pissarro, E. Manet, E. Degas, l’editore G. Charpentier e scrittori quali É. Zola, E. e J. Huot de Goncourt, L.E.E. Duranty. Introdotto al ...
Leggi Tutto
WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] che inaugurò un vero e proprio filone sviluppato in questi anni da Wostry sulla falsariga delle conquiste di Edgar Degas, sebbene ancora con una pennellata alla Géricault e alla Delacroix, pittori rimasti impressi nella sua mente. Dal dipinto del ...
Leggi Tutto
MARIANI, Pompeo
Rossella Canuti
– Nacque il 9 sett. 1857 a Monza da Martino, direttore insieme con Gaetano Pellegrino della scuola commerciale Mariani-Pellegrino, e da Giulia Bianchi, proveniente da [...] gioielli di Cartier e Tiffany, a dipinti, disegni e incisioni di Giampietrino, Gherardo delle Notti, Tiepolo, David, Goya, Courbet, Degas, e inoltre ceramiche e molti altri pregevoli pezzi antichi, in parte dispersi dopo la sua morte, sui quali la ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] scultura di Michelangelo nella collana Biblioteca d’arte (1953, più volte riedito), le Presentazioni de L’opera completa di Degas (1970) e di Picasso cubista (1972) nella collana Classici dell’arte; per Electa Il Rinascimento nella collana Scultura ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] , ibid. 1963; Mino Maccari, Milano 1976.
Traduzioni: G. Apollinaire, Pittori cubisti, Roma 1944; J. K. Huysmans, Qualcuno (Degas, Cézanne, Forain, Whistler, Rops, Delacroix, Ingres), ibid. 1944; J. Green, Diario (1928-1943), 3 voll., Milano 1946 ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] artistico di Ruben, la cui fine sensibilità di malato non basta a far di lui un pittore come i suoi amati Degas, Renoir e Cézanne. Di questi anni è anche un’importante monografia su Rossini (Torino 1941), già commissionata allo scrittore dalla ...
Leggi Tutto
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...