La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] prassi già comune in epoca micenea, come testimoniano non solo i racconti omerici delle gare offerte in onore degli eroi defunti (Patroclo, Amarinceo, Edipo, Achille) ma anche le stele del circolo di Micene con rappresentazioni di gare di carri.
A ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] altre abitazioni, pozzi e tombe presenti nella valle dove sorgerà il foro di età romana. L’uso di seppellire i defunti intorno alle abitazioni ebbe comunque fine, in quest’area, verso la metà dell’VIII sec. a.C.; la necropoli settentrionale ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] del collegio dei flamines Augustales. Manifestazioni di una forma privata di apoteosi possono essere considerate quelle raffigurazioni di defunti assimilati nell'iconografia alla divinità (consecratio in formam deorum). Nel corso del II sec. d.C ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] passione di Cristo.
Le rappresentazioni allegoriche dell'a. nell'arte funeraria alludono al paradiso nel quale vivono i defunti (a. con ciotole di latte sono raffigurati nelle catacombe di Domitilla, Callisto, Pietro e Marcellino e nel Coemeterium ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] con la menzione delle Eliadi. Il sarcofago è del tipo a klìne, con un fregio di sirene e le figure dei defunti recumbenti. L'edificio e il sarcofago dimostrano chiaramente che non furono mai finiti. Poiché la data del monumento sembra essere fissata ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Laos
Charles F.W. Higham
Oscar Nalesini
Anna Källén
Laos
di Charles F.W. Higham
Il Laos differisce dagli altri Paesi del Sud-Est asiatico poiché non presenta sbocchi [...] trova un crematorium recintato, mentre intorno sono situati due gruppi di enormi giare di pietra usate per contenere le ceneri dei defunti. M. Colani, che lavorò a Ph.S. all'inizio degli anni Trenta del Novecento, ritenne che il gruppo meno numeroso ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] , come il Pittore di Saburow, il Pittore del Tymbos, il Pittore di Thanatos, il Pittore dello Hermes; questi però dà ai defunti una mestizia meno serena che non il Pittore di Achille.
Anche le scene mitologiche di questo periodo sono piene di intimo ...
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L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] e 2 tesori. Le sepolture venivano eseguite per lo più nelle casse di pietra, composte da sottili lastre. I defunti erano messi a giacere sulla schiena o sul fianco sinistro, con le gambe leggermente alzate. Molto probabilmente erano riccamente ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] e ancor più spesso compaiono nei depositi votivi (Totenopfer), che costituiscono una tipica forma di culto dei defunti presso tale popolo. Gli oggetti deposti e le evidenze del rituale documentati archeologicamente sono interpretabili alla luce delle ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] a quella Tang. La messe dei dati è enorme, anche per l'ottimo stato di conservazione dei reperti ‒ dai corpi dei defunti agli oggetti di corredo, compresi i legni, le fibre, le pelli, i tessuti ‒ determinato dal clima eccezionalmente arido della ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...