HAGHÌA PHOTIÀ
C. Davaras
M. Tsipopoulou
Piccolo villaggio situato 5 km a E della città di Sitia, nella parte orientale dell'isola di Creta. Vi sono stati rinvenuti una necropoli e un edificio fortificato, [...] animale in bronzo e una in argento, e alcune palettes in pietra completano la serie dei materiali. Il costume di seppellire i defunti in piccole tombe e non in grandi sepolture comunitarie a thòlos, come in altre zone di Creta in quest'epoca, non è ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] funeraticia, il cui scopo era quello di garantire le onoranze funebri e i soccorsi alle famiglie dei soci defunti. Scopi analoghi si proposero nel Medioevo le confraternite chiamate della «buona morte» o «fratelli della misericordia» e simili ...
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Ammiragliato, Isole dell’ (ingl. Admiralty Islands) Piccolo gruppo dell’Oceano Pacifico vulcanico (2072 km2), 300 km ca. a NE della Nuova Guinea; il capoluogo è Lorengau. Fa parte dell’Arcipelago di Bismarck [...] exogamiche, ciascuna formata da clan totemici matrilineari. L’autorità è rappresentata dagli anziani. I riti funebri sono complessi: comune è la conservazione del cranio dei defunti. Il culto degli antenati rappresenta il centro della vita religiosa. ...
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RITUALI, LIBRI
AIdo Neppi Modona
. Costituivano la parte più estesa della etrusca disciplina (v. etruschi), che conteneva tutte le norme sacre relative ai varî atti della vita pubblica, soprattutto [...] alla tegola da S. Maria di Capua Vetere (Berlino, Staatl. Museen), del sec. V a. C., ma relativamente a un determinato defunto. Attinge forse a questo rituale etrusco anche un'epigrafe latino-falisca su urna cineraria del sec. VI a. C. (Corp. Inscr ...
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Musicista, nato a Bologna il 16 giugno 1637, mortovi il 28 novembre 1695. Suo padre, parente del famoso Zarlino, era costruttore di organi. C. apprese in patria l'arte dell'organo dal Filippuzzi, ma si [...] ragguardevoli sono: Messe piane a otto voci con uno e due organi, op. 5, Bologna 1684; Messe, Salmi e Responsori per li defunti, a otto voci, op. 6, Bologna 1685. I suoi numerosi oratorî e altri componimenti d'argomento sacro sono tuttora inediti (in ...
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NETO (Νεαίτον; Netum)
Guido Libertini
Antica città della Sicilia, il cui nome compare per la prima volta nelle fonti (Diodoro, XXIII, 4) a proposito della sua cessione a Gerone II da parte dei Romani. [...] un gymnasium intitolato a Gerone II (v. Kaibel, Inscr. Graec., 240), e in alcune grotte che ci parlano del culto di defunti eroizzati. Nessun avanzo di età romana che confermi le notizie del Fazello o del Littara intorno a templi, circhi e teatri ivi ...
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PRESULE
Gioacchino MANCINI
La voce latina praesul, da prae e salio, indica in modo particolare colui che salta o danza in testa ad altri, e in genere chi ha un diritto di preminenza o di precedenza [...] , in latino arcaico difficile a comprendersi, con lodi a Marte ed alle altre divinità principali, con aggiunte menzionanti illustri defunti. Il corifeo era il praesul, che iniziava danza e canto da solo; gli altri Salii riprendevano dopo di lui ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] in diverse parti d'Italia, sia a Roma che altrove; ma se nelle tombe singole ogni cella veniva chiusa dopo la sepoltura del defunto, e da quel momento la tomba non era più accessibile, le grandi tombe a camera, con sarcofagi per l'inumazione, di età ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] 5 cm (piuttosto piccolo per cingere il polso), gli anelli sono stati rinvenuti sulle spalle, sul bacino e vicino ai polsi dei defunti. I manufatti di bronzo (accette e spade) sono stati datati su base stilistica al 1500-1000 a.C. ed è probabile che ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] pervenuti fino a noi proviene dai templi ancora conservati, in particolare da quelli di epoca greco-romana dedicati al culto dei defunti. In entrambi i casi si tratta di fonti in cui non ci si aspetterebbe di trovare testi mantici. Questi, infatti ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...