Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] compito di preservare il morto dalla sete e dalla fame.
A questo punto l'imbalsamazione era terminata. La mummia del defunto, racchiusa nel sarcofago, lasciava la sala d'imbalsamazione insieme a una cassa con i canopi contenenti i visceri; in solenne ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] e nello stesso anno ebbe luogo la prima esecuzione pubblica di un suo lavoro: la Messa funebre per l'Ufficio dei defunti scritta per la basilica di S. Marco al Soldini a Vicenza. Ottenuta una certa sicurezza economica, sposò Antonietta Ghisalberti ...
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imperiale, culto
Nel mondo romano, anche se già in età repubblicana si registra talora il caso di onori divini tributati a magistrati romani da città greche (per es., a Marcello, dopo la conquista di [...] era radicata, e Occidente. Nei secoli successivi il culto i. verso il sovrano in carica e i predecessori defunti divenne componente abituale della vita religiosa in tutte le città dell’impero, costituendo un elemento unificante per le variegate ...
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Preistoria
Parte introduttiva
di Alberto Cazzella
Negli anni Novanta del 20° sec. gli studi sulla p. hanno avuto un notevole sviluppo sia dal punto di vista della riflessione teorica (v. paletnologia), [...] in questo caso ribadita dalla presenza di quelle che si potrebbero chiamare deposizioni di defunti sul suolo della parte di galleria più vicina all'ingresso. In tre casi i defunti sembrano essere stati adagiati sul fondo delle tane a fossa degli orsi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] (dal 3900 alla metà del III millennio a.C.), testimoniata dalle strutture abitative circolari e dalle sepolture a fossa. I defunti erano seppelliti all'interno e all'esterno delle abitazioni e in alcuni casi sono attestate necropoli ben distinte dall ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] Lapi Sante Bolognese suon. aggreg. 1716. † 1765"). Anno di morte, il 1765, confermato da un secondo registro cronologico dei defunti dell'Accademia, manoscritto e privo di frontespizio, redatto attorno al 1757 ma aggiornato a più riprese da più mani ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] dalla registrazione di morte, che nel 1716 lo dice «d’anni 58» (ibid., Parrocchia di S. Giovanni Maggiore, Libri dei defunti, vol. 130, anni 1709-20, c. 304v).
La consultazione del catasto di Bisceglie individua già nella seconda metà del Cinquecento ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] e loro bibl., v. G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935; L. Pareti, La tomba Regolini Galassi, Roma 1947. Figurine sedute di defunti: G. Q. Giglioli, in Studi Etruschi, XXII, 1952-53, p. 319 ss. Per i bronzi: L. Banti, Bronzi arcaici etruschi: i ...
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Acheronte
Giorgio Padoan
. Personaggio mitologico; fu concepito in una grotta di Creta da Cerere, e non volendo comparire alla luce del sole discese attraverso le fessure della terra nell'Averno; ebbe [...] l'A. è il fiume che segna l'ingresso nel regno dei morti, il limite che le anime di tutti i defunti devono varcare, inelusibilmente e irreversibilmente, sulla barca di Caronte (l'idea del traghetto fluviale come simbolo del passaggio all'altra vita ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] prettamente etrusco; nei secondi sono caratteristici la freschezza e il realismo con i quali viene rappresentata la coppia dei defunti, sdraiati sul letto funebre. Fra i bronzi, famosa la Chimera di Arezzo. Durante il periodo arcaico (5° sec ...
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defunto
agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...