serir Deserto ghiaioso-sabbioso (arabo sarīr) dove l’azione di deflazione esercitata dal vento ha rimosso dal suolo le particelle più fini, lasciando sul terreno quelle più grossolane, rappresentate prevalentemente [...] da ghiaie e da altri frammenti di maggiori dimensioni. Esempi di s. sono quelli che si rinvengono nelle parti depresse del Sahara orientale; tra questi il più vasto è quello di Kalansh ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] in equilibrio).
L'avvento al potere del Fronte popolare nel maggio 1936 segnò, come si è già detto, l'arresto della deflazione e l'inizio della cosiddetta politica di reflazione. L'equilibrio del bilancio fu passato in seconda linea di fronte alla ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] dalla playa vede il suo tenore in sale aumentare per evaporazione, e da ciò deriva una sensibilità più grande alla deflazione (R. Coque).
9. Le superfici di spianamento della zona calda
Molte forme oggi visibili non possono essere comprese, a priori ...
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Tipo di paesaggio determinato da un regime climatico con precipitazioni annue inferiori a 200 mm. Il termine viene usato soprattutto per le zone aride delle basse latitudini, benché le terre artiche e [...] solleva e asporta facilmente, per la mancanza o scarsezza di una copertura vegetale, i materiali minuti dispersi sul suolo (deflazione) e consuma la roccia superficiale (corrasione). Il materiale di cui il vento è carico viene poi depositato, quando ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] effetto sulla liquidità interna del paese, che corre quindi il rischio d’importare inflazione nel caso di un surplus, deflazione nel caso di un deficit.
Nell’eurosistema le r. ufficiali nazionali rivestono una fondamentale importanza. In primo luogo ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] essa dispone di circa 116 apparecchi.
Finanze (p. 38). - Nel 1934-35, grazie al miglioramento della congiuntura e a una severa deflazione delle spese, dopo tre anni di deficit, il bilancio si è di nuovo chiuso in avanzo.
Al 31 marzo 1936 il debito ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; I, p. 668; App. II, 1, p. 1049)
Silvio PICCARDI
Giovanni MAGNIFICO
Gio. Bor.
L'Impero nipponico comprende attualmente le quattro isole di Hokkaido, Honshu, Shikoku e Kyushu con [...] 'inflazione all'interno) e nel 1954 (il miglioramento dei conti con l'estero fu ottenuto a costo di una deflazione all'interno). Incominciata nel settore delle industrie d'esportazione, la espansione si allargò rapidamente a tutti gli altri settori ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] del conte di Broqueville e del Theunis (19 novembre 1934) cercarono di risolvere tali difficoltà mediante una politica di deflazione. Ma questa non era abbastanza radicale per poter riuscire; e, d'altra parte, urtava contro la violenta opposizione ...
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Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] si risolsero in una ‘stagflazione’, cioè in una combinazione di inflazione dei prezzi al consumo e di deflazione della domanda, e alimentarono massicci investimenti dei petroldollari nei mercati finanziari mondiali. Accanto ai due shock petroliferi ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] inasprirono la loro manovra tramite l'innalzamento graduale del tasso d'interesse, non ritenendo prossimi rischi di deflazione. Infine, allo scopo di promuovere la credibilità della Federal Reserve, ridurre la variabilità dei prezzi sui mercati ...
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deflazione1
deflazióne1 s. f. [der. del lat. deflare «soffiar via»]. – In geografia fisica, azione di trasporto più o meno intensa esercitata dal vento su piccoli frammenti rocciosi, materiali terrosi e sabbiosi incoerenti, che si manifesta...
deflazione2
deflazióne2 s. f. [dall’ingl. deflation, propr. «sgonfiamento», formato in contrapp. a inflation «inflazione»]. – 1. In economia, fenomeno inverso dell’inflazione, consistente nella riduzione del livello generale dei prezzi e nel...