ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] e del 1584, cioè dopo il concilio di Trento.
Dotto canonista, s'interessò, però, particolarmente ai problemi della definizione formale dell' eresia. Delle sue numerose opere ci restano: Tractatus seu quaestio de secreto, quando debeat aut non debeat ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] , in quaranta canti.
Nell'introduzione il B. dichiara di rifarsi all'Odissea perché poema più "complicato" - secondo una definizione aristotelica (Poetica, cap. XXIV) - dell'Iliade' ricco cioè di agnizioni e peripezie "le quali acconciamente disposte ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] storica: egli vi appare nella sua più tipica attività d'interlocutore e indagatore filosofico, alla ricerca di determinazioni e definizioni concettuali. Altri (tra cui il Gorgia, il Menone, l'Eutidemo, il Cratilo) cominciano a mostrare più spiccato l ...
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Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] è unica e infinita, perché altrimenti sarebbe limitata e per ciò stesso condizionata da altro, il che è contro la definizione stessa di sostanza. Tale sostanza, che può appellarsi anche Dio o natura, si manifesta in attributi o proprietà infinite ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] certo che a P. e ai pitagorici siano da attribuire: la distinzione dei numeri in pari e dispari; la definizione dei numeri amicabili e dei numeri perfetti; la rappresentazione geometrica dei numeri interi mediante gruppi di punti disposti in modo ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] e resurrezione di Gesù, preludio alla resurrezione dei morti e all'instaurazione del regno. Il contributo di T. alla definizione del dogma è tutto permeato di forte realismo, contrario ad ogni versione puramente speculativa dei valori religiosi e ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] , stabilendo la struttura e le proprietà chimiche del legame peptidico, studi che lo portarono, nel 1950, alla definizione della struttura secondaria delle proteine, da lui distinta in elicoidale e a foglietto ripiegato (o β-struttura). Queste ...
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Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] più di un equilibrio oppure può non averne nessuno) sono stati in parte risolti con alcuni ampliamenti della sua definizione. Altri problemi sono rimasti insoluti: in particolare, l'equilibrio di Nash non comporta necessariamente una soluzione Pareto ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] , si conferma in grado di misurarsi anche con eventi minimali, dai turbamenti psichici ai difficili processi di definizione delle identità. E in questa capacità di attraversare idee e modelli differenti di cinema, mantenendo sempre prioritaria ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] il nipote scienziato e, forse, amico del re. Comunque, tutti questi elementi mettono in luce le molte ambiguità che la definizione di una collocazione sociale comporta. D’altra parte, ‘maestro d’arte’ o ‘ingegnere’ non è poi così diverso da ‘artista ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...