POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] segnata dalla ‘demitizzazione’ del Codice, da una profonda crisi di identità dei giuristi e, conseguentemente, dalla definizione di nuovi indirizzi metodologici e di una rinnovata epistemologia della scientia iuris. Tra i caratteri distintivi della ...
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CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] ioniche) tutto in marmo bianco, circondato da quattro satiri" (Cerchiari, 1906-07, pp. 753, 755), entrambe opere alla cui definizione collaborò il C. eseguendo tra l'altro il Gruppo del tritone nel tempietto di Diana.
Per la stessa villa eseguì la ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] sul valore di conservazione delle tradizioni costruttive lombarde che la presenza di C. avrebbe garantito almeno nella definizione in pianta del complesso principale degli edifici della certosa di Pavia, rimasta la stessa nel susseguirsi del ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] si nota, oltre all'impegno rigorosamente scientifico, la preoccupazione dell'intento divulgativo-religioso. Basti l'esempio della definizione della Terra come "dimora assegnata all'uomo dal suo Creatore, luogo di pellegrinaggio e di prova che forma ...
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Filosofo (Parigi 1859 - ivi 1941). Fu prof. di filosofia al Collège de France dal 1910 al 1924. Nel 1927 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Fu membro dell'Academie française e rappresentante [...] stati di coscienza concepibili solo nella "durata". L'atto libero si può cogliere solo nel tempo che scorre: ogni definizione utilizzando le metafore spaziali del linguaggio comune giustificherà il determinismo. In Matière et mémoire (1896), intesa a ...
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Mainardi, Danilo. – Etologo italiano (Milano 1933 - Venezia 2017). Laureatosi in Scienze biologiche nel 1956 all’Università di Parma, dal 1967 al 1992 ha insegnato Zoologia, Biologia generale e infine [...] ha alternato la sua copiosissima produzione scientifica - che si è andata estendendo agli studi di eco-etologia, alla definizione dei fondamenti teorici dell'educazione ambientale e della sua funzione per la protezione dell'ambiente - a testi rivolti ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] con censure e limitazioni di vario genere, soprattutto gli esponenti di punta della teologia cattolica raccolti sotto la definizione di nouvelle théologie. Una particolare attenzione fu dedicata da Pio XII al campo della dottrina morale, con speciale ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] percepiti. Ma noi pensiamo il mondo fisico costituito anche da elementi e proprietà destinati a non divenire mai - per definizione, possiamo dire - oggetto diretto di osservazione: come l'elettricità ad esempio, e ogni altra forma di energia, come i ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] per obbligare all'obbedienza. Che l'autorità sia una specificazione del genere 'potere' è anche implicito tanto nella definizione relazionale di Robert Bierstedt (v., 1964, pp. 79-80) che la considera un "potere formale e istituzionalizzato", quanto ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] veronesi; Guido, vescovo eletto di Verona e Alberto, il futuro signore di Verona. Ma importante per una più esatta definizione del livello sociale e del prestigio di cui godette nell'età ezzeliniana questo ramo della famiglia Della Scala - sulla cui ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...