Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] , hanno contribuito studiosi quali F. Karpfen, H. Broch, W. Benjamin, T.W. Adorno, A. Moles, G. Dorfles. Broch ha coniato la definizione di uomo-K. (Kitsch-Mensch), prodotto di una società in cui alla mancanza di valori etici di base si tenta di ...
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LO SAVIO, Francesco
Alexandra Andresen
Pittore italiano, nato a Roma il 28 gennaio 1935, morto suicida a Marsiglia il 21 settembre 1963. Diplomatosi nel 1954 presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, [...] , opaco, uniforme − in cui l'esigenza di una maggiore libertà nella strutturazione formale si realizza attraverso la definizione di uno spazio di azione integrato nell'oggetto stesso (Articolazione totale, 1962, Pescara, Galleria Pieroni). Nel 1962 ...
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NEO DADA (Neo-dadaismo, New Dada, New-Dadaism)
Laura Malvano
Movimento artistico d'avanguardia che si afferma attorno alla fine degli anni Cinquanta quando, a proposito di artisti come R. Rauschenberg, [...] tra i più importanti rappresentanti della Pop Art, ma specialmente una convergenza di ricerche li accomuna sotto la definizione di New Realists. Lo dimostrano una serie d'importanti esposizioni quali quelle di Berlino del 1964 alla Galleria ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] S. Giuliano, presso la stessa città, e in quella di S. Claudio a Spello, nei quali l'operato dei lapicidi si limitò alla definizione di capitelli e cornici o anche di rosoni. Più numerosi e significativi i casi in cui il piano decorativo si estende a ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Gregorio IX dell'appartenenza della struttura alla Santa Sede, che la concedeva in uso ai frati, e con la definizione di palazzo apostolico dell'annesso convento, appare evidente il tradimento e stravolgimento delle idee e dei propositi del fondatore ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che sembrano ora interamente assorbire la sua vena patetica e descrittiva - qui, nel grande Quadrato, alla ricerca della definizione formale conveniente alla grandiosità severa e solenne della scena, il F. giunse con un geniale colpo d'ala alla ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] di definire come r. ogni fenomeno di ritorno, anche indiretto e incoerente, alla cultura antica, o di restringere tale definizione solo ai casi di intenzionale e sistematico tentativo di recuperare l'arte dell'Antichità classica dopo una rottura ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] e posteriori profondono grandi elogi, sempre relegandolo alla sua condizione di allievo di Giotto (Landino, 1481), con definizioni spesso non banali o di convenienza. Così Filippo Villani, nel De origine civitatis Florentiae (1400 ca.), dice ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] in quella eterogenea corrente pittorica fiorentina sviluppatasi nella prima metà del Trecento per cui Offner coniò la definizione tuttora usata di «tendenza miniaturistica», intendendo sottolineare la propensione di questi maestri per un’arte ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] , in un segno nitido e preciso, quell'allucinato senso della forma, il gusto dell'invenzione fantastica accoppiata alla minuziosa definizione del particolare, che gli era proprio. Non per questo aveva smesso l'esercizio attivo della pittura, anche se ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...