BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] I tumori,in Trattato ital. di Chirurgia redatto da insigni professori e specialisti, I, parte IV, Milano 1915; Definizione dei neoplasmi ed istogenesi,in Neoplasmi,lezioni tenute per iniziativa dell'Istituto Sieroterapico Milanese, Milano 1926, pp. 9 ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , in uso in Francia dal 14° al 17° secolo.
Fisica
Regola della m. destra Denominazione di varie regole mnemoniche che fanno capo alla definizione di prodotto vettore e alla relativa regola: il prodotto vettore p di due vettori a e b, p = a × b, è un ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] genericamente come il quoziente r=S/N fra l’ampiezza S dei segnali utili e quella N dei segnali costituenti il rumore. Tale definizione viene opportunamente precisata nei vari casi: per es., nel caso di segnali (utili e di r.) armonici, S e N sono le ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] i minori principali estratti dalla matrice
quindi si ha
v=(aybz−azby)c1+(azbx−axbz)c2+
+(axby−aybx)c3.
In base alla definizione risulta
a×b=−b×a,
di modo che il prodotto v. non è commutativo ma alternante. L’annullarsi del prodotto vettoriale di ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] è stata realizzata con la l. 15 gennaio 1986 n. 4 che, modificando la precedente normativa, ha dato una più precisa definizione del loro ordinamento organico. In questa linea si è inserito il decreto legisl. 30 dicembre 1992 n. 502 che ha definito l ...
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TRASMISSIONE SESSUALE, Malattie a
Maurizio Rotoli
(v. veneree, malattie, XXXV, p. 46; App. II, II, p. 1095; III, II, p. 1074; IV, III, p. 802)
Le malattie contratte mediante rapporti sessuali, un tempo [...] diagnosi e terapia di tali malattie. Tali protocolli riportano: i criteri minimali, clinici e/o di laboratorio, per la definizione del caso; il trattamento adottabile in Italia, tenuto conto della disponibilità dei farmaci, del loro costo e dei dati ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] : non solo, infatti, si ebbero a disposizione microscopi sempre più potenti e perfezionati, dotati di maggior potere di definizione e risoluzione, ma anche si misero a punto e si affinarono tecniche sempre più adeguate di preparazione del materiale ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] al primo attacco e che generalmente si ripetono immodificati nelle crisi successive.
Gli attacchi di panico costituiscono, per definizione, un evento inaspettato, sia quando si verifichino in stato di benessere sia, invece, quando si sovrappongano a ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] presupposto di un'anima semplice ed immortale come agente proprio di volizione ed intellezione), il C. giunge ad una definizione della "pazzia" che è differenziale rispetto a forme transitorie di delirio indotte da stati organici macroscopici e noti ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] sistema nervoso centrale di Mammiferi superiori, in conseguenza della somministrazione prolungata di una sostanza. Dalla definizione emergono due concetti utili a chiarire il significato di dipendenza fisica: l'ipereccitabilità delle cellule nervose ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...