Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] attinenti la coscienza del sé o autocoscienza. Si chiamerà questa ipotesi, della quale non vi è ancora una definizione appropriata, delle proprietà emergenti, per motivi che si chiariranno in seguito.
Dualisti e vitalisti. - Prima di analizzare le ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] inoltre una correlazione funzionale tra gli elementi neuronali del corpo genicolato mediale e la corteccia uditiva, giustificando la definizione di ''asse'' uditivo talamo-corticale (porzione ventrale del CGM e area uditiva primaria; J.F. Brugge, R.A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i medici del corpo.
Anche il sapere medico consegue, tra il XII e il XIII sec., un alto livello di definizione disciplinare; il medico perviene a una specificazione più rigorosa delle proprie competenze e prerogative. La medicina si basa ormai su un ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] relativa alle moderne questioni di bioetica. Tuttavia, nel maggio 1997, è stato fatto il primo passo verso la definizione di criteri statali: il Ministero della Sanità e del benessere "ha deciso di istituire un consiglio consultivo per discutere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] concetti di fascio (o, piuttosto, di prefascio che, al contrario dell'accezione attuale dovuta a Henri Cartan, usa nella sua definizione i sottoinsiemi chiusi invece di quelli aperti) e di coomologia a valori in un fascio, che saranno di fondamentale ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di formazione e pertanto può essere compreso unicamente a partire dal modo in cui si forma.
Rispetto alla definizione goethiana di tipo, quella di Baer risulta più concreta. In questo contesto, Baer appare sostenitore del trasformismo, asserendo ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] e in lettere a Michelacci (pubbl. ibid., pp. 251 ss., figg. 20-26) egli precisava il tema dei suoi studi, la definizione sintetica della forma attraverso il colore ("Costruzione-sintesi e orchestra del colore ecco il mio attuale vangelo": lettera a ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] la discussione tra gli accademici e le reazioni sostanzialmente negative sia per le osservazioni dell'acaro sia per la definizione della scabbia unicamente come effetto di esso.
Il Lancisi, per parte sua, pur senza escludere il caso descritto dal ...
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CIARROCCHI, Gaetano
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Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) nel 1857 da Luigi e da Lucia Monti. Superati brillantemente gli studi classici nel ginnasio-liceo di Fermo, ottenne un posto nel Collegio [...] essenzialmente: la separazione del regime sanitario di profilassi dal regime di polizia della prostituzione; la definizione delle malattie celtichei la loro equiparazione alle malattie infettive; il concentramento del servizio di profilassi celtica ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] per via linfatica, sebbene con modalità alquanto diverse. Le sue conclusioni rappresentarono un valido contributo alla definizione morfofunzionale del sistema linfatico.
Eminentemente fisiologica fu pure l'impostazione della memoria che fruttò al F ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...