angolo
àngolo [Der. del lat. angulus] A. critico: (a) [GFS] v. sismologia: V 248 c; (b) [OTT] v. riflessione e rifrazione della luce: V 9 f. ◆ [MCC] A.-azione: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: [...] di quello, i, che r forma con la normale n al piano nel punto d'incidenza P (a. d'incidenza) e questa è la definizione più generale, valida anche per superfici non piane (sempreché P non sia un punto singolare) e per una linea non retta l (l'a ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] a partire dal 1993, e in sostanza motivata dalle esigenze di contenimento della spesa pubblica, ha portato alla definizione e alla progressiva applicazione di un piano pluriennale di razionalizzazione della r. scolastica. L’obiettivo è quello di ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] , nella cappella degli Scrovegni a Padova è data una plausibilità spaziale alla rappresentazione, pur non giungendo ancora alla definizione di un’unità spaziale.
La definitiva riscoperta della p. centrale avviene a Firenze, all’inizio del 15° sec ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] come funzione delle variabili indipendenti c1, c2, ..., cq (➔ massimi e minimi). Quando si facciano opportune ipotesi sul campo di definizione della f e sulla sua regolarità, la soluzione del problema è da ricercarsi tra i gruppi di valori delle c1 ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] i fenomeni fisici non osservino le regole del poker o degli scacchi.
Hilbert pensava che questa strategia, per definizione, avrebbe liberato la matematica da tutte le sue aree problematiche. Egli non voleva semplicemente bandire i paradossi logici ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] cosiddette 'scienze dure' si conviene di riguardare talune misure come approssimazioni numeriche di un intervallo di indifferenza intrinseco alla definizione stessa di misura. Più che la caduta di un mito (il mito della certezza), il segno di un ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] di campo'.
Anche se Hilbert non spiegò in quale modo fosse giunto alla definizione del suo integrale invariante, è evidente il legame logico di tale definizione con alcuni concetti della teoria di Hamilton-Jacobi, come si deduce, per esempio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] sua soluzione è ricondotta alla ricerca di un punto di sella di una forma bilineare; qui dà, per la prima volta, la definizione di quasi-convessità ‒ solitamente attribuita a de Finetti e a Werner Fenchel ‒ e generalizza il teorema di punto fisso di ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] v. si indica con Rn); le funzioni reali di variabile reale definite nell'intervallo (0,1), ecc. Come conseguenza della definizione, è possibile parlare in uno spazio v., di combinazione lineare di più elementi klvl+ ...+krvr nonché, di dipendenza e ...
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dielettrico
dielèttrico [agg. e s.m. Comp. di dia- ed elettrico "permeabile all'elettricità"] [EMG] (a) Come agg., qualifica che si dà a grandezze (costante d., rigidità d., ecc.) e a fenomeni (corrente [...] che quantifica tale fenomeno, pari al momento elettrico a unità di volume; se la polarizzazione d. non è uniforme, la definizione locale è il rapporto fra il momento elettrico di un elemento di volume e la misura di quest'ultimo, sufficientemente ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...