DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] . Come disse nella stessa conferenza del 1996, «nel calcolo delle variazioni non ci si può limitare ad apprendere le definizioni, dare alcuni assiomi e poi applicarli ai vari casi concreti; in realtà, nel calcolo delle variazioni crescono assieme ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] l'adequazione era generica ma non esplicitamente infinitesima, e la sua caratterizzazione in questo senso veniva non dalla sua definizione ma dal fatto che si poteva sostituire l'ordinata sulla tangente a quella sulla curva e dal suo destino ultimo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] sia semplice e privo di composizione, ecc. Su tutti questi punti, il necessario si oppone al possibile. È dunque nella definizione stessa di necessario e possibile e nella dialettica che fra di essi si genera che si ritrovano, fissati per sempre, l ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] unità di misura: insieme coordinato di unità di misura, basato sulla definizione di grandezze fondamentali e relative unità di misura fondamentali, e sulla conseguente definizione delle grandezze e unità di misura derivate da quelle fondamentali: v ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] ed è finito il limite per n tendente all'infinito della media aritmetica delle prime n ridotte; ad es. con questa definizione la serie indeterminata 1 - 1 + 1 - 1 + ... converge ad 1/2. In conclusione le sue creazioni principali sono l'aritmetica ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] e delle forme bilineari i concetti ed i teoremi della teoria delle matrici.
Il C. passa in seguito a ricordare la definizione di prodotto "righe per colonne", le sue proprietà algebriche, il concetto di matrici permutabili, quello di potenza di una ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] alcuni principi filosofici generali, applicabili alle forme e allo sviluppo storico della tragedia, ma non mira a una rigida definizione dei g., né tanto meno vuole avere valore normativo. I grammatici e i filologi alessandrini guardarono invece a ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] certo che a P. e ai pitagorici siano da attribuire: la distinzione dei numeri in pari e dispari; la definizione dei numeri amicabili e dei numeri perfetti; la rappresentazione geometrica dei numeri interi mediante gruppi di punti disposti in modo ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] univocamente determinati da m, si dice che M è libero con base X, e se I è finito con n elementi allora è M≅An. Dalla definizione di modulo proiettivo (v. App. III, ii, p. 960), risulta che un A-modulo (a sinistra) è proiettivo se e solo se esso è un ...
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Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] più di un equilibrio oppure può non averne nessuno) sono stati in parte risolti con alcuni ampliamenti della sua definizione. Altri problemi sono rimasti insoluti: in particolare, l'equilibrio di Nash non comporta necessariamente una soluzione Pareto ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...