In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] in un piano, secondo la quale due rette si dicono p. se due loro segmenti, prolungati, non s’incontrano mai. La definizione trascura però la questione dell’esistenza di rette p., questione connessa con il postulato dell’infinità della retta e con la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] , divide a metà tutte le parallele ad una qualche retta, aventi gli estremi sulla figura stessa. (ibidem, I, def. 2, p. 3)
Definizione 7. Se una figura solida si può tagliare con piani paralleli in modo che tutte le sezioni abbiano un centro e siano ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] (m. di quiete o di riposo) solo se la velocità è piccola rispetto a quella della luce; precis., per tale m. si hanno due definizioni: come rapporto tra la quantità di moto e la velocità (m. trasversale), mt= m₀/[1-(v/c)2]3/2, e come rapporto tra ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] di produzione, di trasporto e di montaggio. Se si guarda allo sviluppo della storia dell’architettura, tuttavia, raramente la definizione del m. spaziale è al tempo stesso espressione di m. costruttivi.
La teoria del m. fu specialmente elaborata dai ...
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intorno
intórno [Uso sostantivato dell'avv., comp. di in- e torno "in giro"] [ALG] Sulla retta numerica R, i. di un punto P è ogni intervallo aperto che lo contiene. Più in generale, i. è un sottoinsieme [...] : V 466 f. Si hanno vari tipi di i., alcuni dei quali sono ricordati qui di seguito (dalla definizione di questi si hanno, per analogia, le definizioni di altri: per es., dall'i. circolare l'i. rettangolare e quadrato nel piano e dall'i. sferico ...
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Matematico (Marietta, Ohio, 1862 - Chicago 1932), prof. (dal 1892) nell'univ. di Chicago, e uno dei primi direttori della rivista Transactions of the American Mathematical Society. Si occupò di algebra [...] di M.) che costituiscono un'ampia generalizzazione della nozione elementare di successione. La convergenza di tali successioni ai limiti di M.-Smith consente la definizione di spazî di funzioni caratterizzati dalle cosiddette topologie deboli. ...
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In matematica, si dice l. (in uno spazio euclideo En a n dimensioni) un insieme di punti di En tutto contenuto in una sfera avente per centro l’origine di En.
Si dice l. superiormente (o inferiormente) [...] inferiore.
Una funzione reale f(P) si dice l. superiormente in un insieme A (contenuto nel suo insieme di definizione), quando risulti l. superiormente l’insieme dei valori assunti dalla funzione allorché P descrive A; analogamente per le funzioni l ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] In questo caso alla matrice dei coefficienti Pjk (x₁,...,xn) si dà il nome di bivettore di Poisson.
Questa è la definizione più generale, oggi conosciuta, di s. d. hamiltoniano. Essa evidenzia che un campo vettoriale è hamiltoniano solo se può essere ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] usato nella dimostrazione della congettura di Adam, Q. ha fornito un contributo fondamentale con la naturale e semplice definizione di gruppi (non banali) Kn, per ogni n, mostrando successivamente come la loro struttura potesse essere effettivamente ...
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Modelli, Teoria dei
Silvio Bozzi
Malgrado le modeste origini che ne hanno segnato la nascita, la teoria dei modelli ha sviluppato nel corso del tempo idee e metodi che l'hanno resa uno dei settori più [...] l'aritmetica AP di Peano quanto la teoria TR dei reali avranno modelli non isomorfi e non saranno quindi categoriche, secondo la definizione proposta da Oswald Veblen nel 1905. È questo un limite dei linguaggi elementari, se quello che cerchiamo è la ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...