Matematico svedese (Göteborg 1905 - Princeton 1986). Prof. all'Univ. di Uppsala (1937-54) e, dal 1954, all'Institute for advanced study di Princeton, ha dato fondamentali contributi all'analisi complessa, [...] distanza tra punti di un dominio del piano complesso, che è invariante per trasformazioni conformi, e che ha portato alla definizione di lunghezza estremale h(x): per h(x) crescente in R esiste un'applicazione quasi conforme del semipiano superiore ...
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Matematico (Bar-le-Duc 1834 - ivi 1886). Ufficiale d'artiglieria, fu ripetitore e quindi esaminatore d'ammissione (1874) all'École polytechnique. Succedette a P. Serret (1885) nella sezione di geometria [...] principale è Recherches sur la géométrie de direction (1885). L. fu tra i primi a considerare i postulati come una definizione implicita degli enti fondamentali. Nell'algebra, sono da ricordare i suoi lavori sulla teoria delle equazioni algebriche. ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] della scrittura di un elemento in un'a. di Boole? (G. Birkhoff, l. c.).
c) Teoria algebrica degli automi. Si può dare una definizione formale (matematica) di un automa M. Esso è un sistema costituito da due insiemi A e Z di simboli d'ingresso (input ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] soltanto i suoi studenti. Altri, in contatto con l'ambiente di Weierstrass, in breve tempo compresero le lacune della definizione data da Cauchy; lacune evidenziate da Eduard Heine nel 1870. Nello stesso anno Karl Johannes Thomae fornì l'esempio ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] il trivio.
Dato l’enorme sviluppo della m. dal Rinascimento ai giorni nostri, risulta difficile ricomprendere in una definizione generale l’ampia varietà di ricerche, procedure e indirizzi in cui la disciplina si è ramificata.
Storia
I popoli ...
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gradino
gradino [Der. di grado] [LSF] Qualifica, reale o figurata, di enti e oggetti che per qualche verso ricordano il g. di una scala. ◆
Funzione a g.: funzione f(x) tale che f(x)=a per x<x0 e f(x)=b [...] per x>x0, essendo a, b costanti e x0 un valore nell’intervallo di definizione, così detta perché il suo diagramma ha la forma di un g.; analogamente può essere definita una funzione a più gradini. Nelle varie discipline si chiamano poi «a g.» ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] , finito, di elementi a1, a2, ..., an, si chiama carattere di G ogni funzione ϕ(ai) a valori complessi, definita in G, tale che
Dalla definizione segue che, se a1 è l’identità di G, ϕ(a1)=1 e inoltre i valori di ϕ sono radici n-esime dell’unità. Si ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] dei tre corpi si univa a un acuto intuito geometrico. Questo connubio tra meccanica e geometria lo portò a considerare una definizione di stabilità che, pur molto simile a quella di Ljapunov, tuttavia ne differiva in un aspetto cruciale. Mentre la ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] grandi, evidenziando così un grado di gerarchizzazione del r. stesso, la misura del quale può essere valutata attraverso la definizione dell’ordine dei segmenti fluviali, criterio introdotto inizialmente da R. Horton e in seguito rielaborato da A.N ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] radice, in questo caso di radice quadrata. La grande conquista dei matematici italiani dell'inizio del XVI sec. fu la definizione di una formula simile per le equazioni di terzo grado (o 'cubiche'), nella quale compaiono sia radici cubiche sia radici ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...