DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] il prodromo della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che la definizione poteva suscitare tra gli israeliti e in altri gruppi di diversa origine etnica.
Nel più ampio volume La ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] forme sostanziali; a questo tema dedicò infatti un opuscolo il dottore che apportò il contributo speculativo fondamentale alla definizione dell'unità sostanziale tra materia e forma, Tommaso d'Aquino. Il suo De mixtione elementorum, composto tra il ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] Commentarius del B., è appunto "quid sit Logica et quo differatur a Dialectica "; sullo stesso problema e anche sulla definizione della retorica e della grammatica, egli tornerà nell. XIV dell'altra sua opera maggiore, che prende nome dal problema ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] un campo conoscitivo, allora il pragmatismo declina decisamente verso un utilitarismo, a sua volta indeterminato, dato che la definizione di "utili", data alle conseguenze della concezione, può avvenire solo in un ambito apprezzativo che nel contesto ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] Nietzsche, almeno una variante irriducibile al marxismo – appare come momento terminale del pensiero razionalista. Ma la definizione sottesa di razionalismo non è quella tradizionale, legata alle categorie della teoria della conoscenza: Del Noce ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , nell'Introductio il F. prendeva posizione su alcune delle questioni più dibattute dalla scienza del primo Settecento: dalla definizione dei concetti di spazio e tempo, di cui il camaldolese rivendicava la realtà ontologica in contrasto con Leibniz ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] il problema critico principale, come è testimoniato sia dalle interpretazioni coeve sia da quelle moderne (si pensi alla definizione di "kantiano malgré lui" datagli da B. Spaventa e ripresa da G. Gentile, poi contestata dalla storiografia cattolica ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] E. Nitti. A conclusione del suo insegnamento privato a Napoli, indirizzò ai suoi allievi un opuscolo Intorno alla definizione della logica, pubblitato nello stesso anno.
In esso ribadiva l'importanza di questa categoria all'interno del sistema dell ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] dalle scarse considerazioni espresse dai retori antichi in materia di sententiae e di facetiae, Peregrini procede alla definizione dell’acutezza, mirando alla sua essenza, che individua nel particolare «legamento entimematico di più cose in un ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] della rivelazione cristiana o del consensus gentium, ed il Dio che vi compare è un ente che, nella sua pura definizione concettuale, non possiede tutti gli specifici connotati di quello cristiano. Da ciò nacque una forte reazione di Giovanni Lami ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...