ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] . Maria del Fiore, ma anche nelle altre chiese gotiche fiorentine quali S. Croce e S. Maria Novella. Resta tuttora incerta la definizione del rapporto tra l'attività fiorentina di A. e la sua partecipazione o meno alla decorazione delle finestre in S ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] e delle forme bilineari i concetti ed i teoremi della teoria delle matrici.
Il C. passa in seguito a ricordare la definizione di prodotto "righe per colonne", le sue proprietà algebriche, il concetto di matrici permutabili, quello di potenza di una ...
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BADOER, Marino
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano, figlio primogenito di Marco detto "di Santa Giustina", capitano dell'esercito della lega contro Ezzelino (1256), e di Marchesina Ziani, figlia del [...] . 1304 agli ambasciatori veneziani, relativa ad una discordia sorta tra le due città per la questione delle saline e della definizione dei confini tra i due territori (Commemoriali, I, n. 165). Divenne poi podestà di Trieste entrando in carica il 10 ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] l'originaria strategia di alleanze strette in ambito familiare, creando schieramenti compositi e trasversali, di difficile definizione, impegnati su fronti opposti in una dura lotta intestina.
Quando Francesco Sforza si insediò saldamente sul ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] descrizioni di Tacito la figura che incarna meglio l'ideale di servitore del principe. Nel Trattato della nobiltà troviamo la definizione e la catalogazione dei diversi tipi di nobili e di nobiltà, ed in appendice una sezione dedicata alle questioni ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] e del 1584, cioè dopo il concilio di Trento.
Dotto canonista, s'interessò, però, particolarmente ai problemi della definizione formale dell' eresia. Delle sue numerose opere ci restano: Tractatus seu quaestio de secreto, quando debeat aut non debeat ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] , in quaranta canti.
Nell'introduzione il B. dichiara di rifarsi all'Odissea perché poema più "complicato" - secondo una definizione aristotelica (Poetica, cap. XXIV) - dell'Iliade' ricco cioè di agnizioni e peripezie "le quali acconciamente disposte ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la chiesa del Carmine, casa che doveva avere porte finestre e balconi ad modernam, cioè ornati all'antica.
Una definizione che non può non ricordare il celebre "pingere in recenti", cioè con un linguaggio figurativo prospetticamente tridimensionale e ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Apollinaire ricoprì tra il 1912 e il 1913 un ruolo decisivo nell'evoluzione delle avanguardie: a lui si deve infatti la definizione dell'offismo, che tentò una mediazione dialettica tra cubismo e futurismo. Presso di lui e (dal 1913) nella sede della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] appartengono al suo repertorio, ma sono già riconoscibili i caratteri tipici del L. maturo, quali la nitida definizione grafica delle mani e le luminose sottolineature dei profili emergenti degli oggetti e delle architetture nelle ambientazioni delle ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...