Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] implume").
Poiché l'essenza, per Aristotele, è la "causa formale" di un ente, ossia ciò che lo fa essere quello che esso è, la definizione migliore che si può dare di un oggetto è quella che indica tale causa. L'esempio che Aristotele offre di tale ...
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Chimico danese (Copenaghen 1879 - ivi 1958), prof. all'univ. di Copenaghen, noto per le sue fondamentali ricerche nel campo degli elettroliti: teoria della dissociazione elettrolitica, teoria dell'attrazione [...] interionica, funzione di distribuzione di uno ione in una sfera avente come centro un altro ione di carica opposta, definizione del concetto di coppia ionica, teoria della influenza della forza ionica sulla velocità di reazione. ...
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Politologo statunitense (Donnellson, Illinois, 1902 - New York 1978), prof. dal 1945 alla Yale University. Tra i fondatori del comportamentismo, ha tentato di fondere i contributi di Freud e Marx nella [...] spiegazione del comportamento politico e nell'analisi della politica internazionale. Ha indagato sul potere (sulla sua definizione, distribuzione e utilizzazione) e sul processo decisionale, quindi sulle comunicazioni politiche. Tra le sue opere: ...
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Astronomo e geodeta tedesco (Anspach 1776 - Monaco di Baviera 1833). Fu dapprima funzionario degli uffici catastali di Berlino e quindi, dal 1815, direttore dell'osservatorio astronomico di Bogenhausen [...] (moto di aberrazione delle stelle fisse, ecc.) e di geodesia: relazioni tra le coordinate geodetiche polari e rettangolari, definizione di un particolare sistema di proiezione cilindrica avente come ascisse archi di meridiano e come ordinate archi di ...
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Musicista (n. forse Caderousse, presso Orange, 1485 circa - m. forse Firenze prima del 1552). Maestro di cappella a S. Giovanni in Firenze (1523-25), dal 1529 al 1533 fu attivo a Roma, poi a Venezia. Fu [...] uno dei più celebri compositori del suo tempo, e contribuì alla definizione della struttura del madrigale. Compose tra l'altro messe, mottetti, un centinaio di madrigali e trascrisse musiche del tempo (tra cui la Bataille de Marignan di C. Janequin). ...
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Prelato e scrittore (Fays-Billot, Alta Marna, 1813 - Parigi 1871), vescovo di Nancy (1859), arcivescovo di Parigi (1863), grande elemosiniere e senatore (1864), membro del Consiglio imperiale d'istruzione [...] (1868). Fautore del cattolicesimo liberale, durante il Concilio Vaticano I fu avversario dell'infallibilità pontificia, ma dopo la definizione di tale dogma si sottomise. Tra i suoi scritti: St. Thomas Becket (1858); Les femmes de la Bible (1862); ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] del Repertorio degli ingegneri e architetti milanesi, sotto l'intestazione "Ingegneri crescunt", definizione non necessariamente determinante l'anno di nomina al Collegio degli ingegneri architetti di Milano; infatti, in una seduta del 5 febbr. 1606, ...
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Comolli, Jean-Louis
Luca Mazzei
Critico cinematografico, teorico del cinema e regista francese, nato ad Algeri il 30 agosto 1941. Dal 1962 al 1978 è stato uno dei più importanti e attivi redattori della [...] sostituzione dello schema offerto dalla politique des auteurs, propose un nuovo modello teorico, continuamente in via di definizione, ma sempre finalizzato a una forte integrazione fra realtà storica e rappresentazione filmica. Fondamentale punto di ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] e quel senso perfetto della misura che gli valsero la definizione di "Lord Brummel del teatro" e, ancora, di "dandy del palcoscenico"" (N. Leonelli, p. 247). Terminati gli studi classici al liceo "Mamiani" di Roma, si iscrisse, vincendo le resistenze ...
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Scrittore e poeta italiano (Mineo 1924 - Frosinone 2009). Medico, ha trasferito nella sua narrativa una percezione vivissima della dimensione corporale e della natura. Da un avvio solo apparentemente ascrivibile [...] a suggestioni neorealistiche (Il sarto della stradalunga, 1954; La contrada degli ulivi, 1958), B. è passato alla progressiva definizione di un mondo tutto fantastico che si nutre degli echi della sua cultura siciliana e del suo umanissimo ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...