CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] "illustre pittor gaetano discepolo d'Andrea da Salerno, il qual fiorì nel 1570 in circa". La notizia di una nascita a Gaeta è probabilmente conseguenza del fatto che proprio in questa città si trova il ...
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DRUDO da Trivio
Enrico Bassan
Romano, marmoraro, fu attivo nella prima metà del XIII secolo.
Spetta al Giovannoni la definizione critica dell'opera di questo artista che pare avesse la propria bottega [...] di uno di essi, l'originario impiego dei leoni in un presunto trono; Claussen, 1987, p. 147) e ardua la definizione dei compiti assegnati a ciascun artista, risulta invece evidente la confluenza nei plutei di due tradizioni formali distinte, benché ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] artistica è tuttora di difficile definizione, ma certo dovette svolgersi nell'ambiente della fiorente bottega paterna. È invalso l'uso di definirlo "il Giovane" per evitare la confusione con l'omonimo zio paterno, una confusione che peraltro a lungo ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] del Repertorio degli ingegneri e architetti milanesi, sotto l'intestazione "Ingegneri crescunt", definizione non necessariamente determinante l'anno di nomina al Collegio degli ingegneri architetti di Milano; infatti, in una seduta del 5 febbr. 1606, ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] da Leone De Castris, cui si rimanda dove non altrimenti indicato (1991, pp. 332 s.). Di non facile definizione risulta essere, inoltre, il percorso formativo dell'artista, sebbene sembri plausibile che egli ricevesse una preliminare educazione dal ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] spesso tale località di origine.
Fu valente architetto e ingegnere militare, ma la sua formazione è di difficile definizione per la mancanza di supporti documentari. P, possibile ipotizzare un alunnato presso un affermato professionista nel campo ...
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FIORI (Flori, Florio), Sebastiano
Monica Grasso
Non sono note le sue date di nascita e morte; le notizie che lo riguardano sono comprese tra il 1541 e il 1584. La sua città natale, Arezzo, si desume [...] firma apposta dal F. stesso al ciclo di affreschi nella cappella della S. Croce in S. Francesco a Terni, nonché dalla definizione di "aretino" datane da G. Vasari (1568) di cui fu allievo.
Nel dicembre del 1541 il F. raggiunse Venezia al seguito ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] prestigio dei committenti, a confermare la considerevole affermazione ottenuta dal G. a Venezia.
A fronte di queste notizie, la definizione dell'intera produzione del G. prima del ritorno a Bergamo è resa decisamente ardua sia dall'impossibilità di ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] decorazione degli appartamenti nelle residenze reali. Ancora in assenza di un sistema di istruzione organizzato per la definizione delle professioni del progetto nella capitale sabauda, Piacenza poté attingere dagli stimoli che gli vennero dai viaggi ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] , p. 264) e quattordici secondo Boschini (1660, 1966, p. 482).
Quarto dei pittori delle sette maniere, nella celebre definizione data da Marco Boschini nella Breve instruzione, Peranda seguì le orme di Palma, ma «ebbe maniera così graziosa, gentile e ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...