DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] per la lacuna della maggior parte, dei disegni, emerge come il D. abbia concentrato la propria attenzione nella definizione funzionale dello spazio e nella creazione di. un organismo di grande compattezza. La pianta di elementare geometria ed i ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] trascorrere del tempo, erano passati sotto altri nomi. Queste antiche attribuzioni sono in molti casi illuminanti per la definizione della formazione artistica di L., per stabilire gli effettivi contatti da lui tenuti con gli artisti senesi della sua ...
Leggi Tutto
MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] anche l'immagine di Durando di Bredons.Sul piano stilistico queste opere giocarono un ruolo considerevole nella definizione della grande figurazione scolpita romanica. Contemporanee alle creazioni di Bernardus Gelduinus per il Saint-Sernin a Tolosa ...
Leggi Tutto
BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] mancanza di indicazioni documentarie e di opere datate, una ricostruzione degli anni giovanili del B. e la necessaria definizione delle esperienze culturali cui egli si informa possono basarsi solo sull'esame della Natività della Collez. Berenson e ...
Leggi Tutto
JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] riscontri documentari e infine dalle stesse reminiscenze tardomedioevali che, fino agli studi di R. Samperi, avevano contribuito alla definizione di J. come architetto maldestro e dal gusto arretrato. J. probabilmente si trovò a progettare ex novo ...
Leggi Tutto
DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] della vita quotidiana e alla resa dei più immediati sentimenti umani. La ricca decorazione e la cura nella definizione delle suppellettili e dei più minuti particolari hanno consentito di postulare in questo caso influssi spagnoli provenienti da ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] , grazie all'influenza di Taddeo Crivelli, le adesioni alla pittura di Cosmè Tura e di Andrea Mantegna e la definizione di un linguaggio miniaturistico specificamente ferrarese.
È forse da attribuire a G. un Libro d'ore della collezione Spencer ...
Leggi Tutto
CORANO
A.M. Piemontese
Libro sacro musulmano (arabo Qur'ān 'salmodia, lettura cantilenata'; siriaco Qeryânâ) recante il testamento divino di Allāh in lingua araba, rivelato al profeta Maometto (ca. [...] . L'Arabia (Medina, La Mecca, Yemen) e la Mesopotamia araba (Bassora, Kufa) svolsero una parte scrittoria discussa e in via di definizione verso le origini dell'età arcaica (sec. 8°-9° ca.), mentre fino alla seconda metà del sec. 10° dominò nella ...
Leggi Tutto
SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] l'architettura e la liturgia riformata secondo il rito di Sarum. Tale rapporto è palese sia nella chiara definizione dei percorsi processionali, sia nelle sottili differenze presenti nel lessico architettonico, che demarca aree distinte dal punto di ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] occhi dilatati e bovini ... l'attenzione alla resa naturalistica dei corpi muscolosi, la ricerca di una costante e precisa definizione lineare, cui si accompagna l'uso di tinte acide e fredde", di marca nettamente vicina al Carpioni; sembrerebbero ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...