MILEŠEVA
M. della Valle
Monastero che sorge nei pressi della cittadina di Prijepolje, nella Serbia occidentale, in una regione che nel Medioevo fece parte del regno di Raška, ovvero dell'antico regno [...] gli affreschi, di qualità assai alta e di intonazione aulica, non c'è totale accordo tra gli studiosi né sulla definizione né sulla datazione delle diverse fasi, né sull'origine serba o bizantina degli artisti impegnati nell'impresa (non sembra ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
F. Moly-Mariotti
Miniatore attivo a Milano e in Lombardia nella seconda metà del 14° secolo.A G. si deve la realizzazione di un libro d'ore miniato (Monaco, Bayer. Staatsbibl., [...] il 1360 e il 1380 circa.Lo stile di G., la cui personalità artistica attende comunque una più precisa definizione, è marcato dall'introduzione di caratteri giotteschi nella pittura lombarda dell'epoca, il cui maggiore rappresentante fu Giovanni da ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] artistico - da fruire a Napoli, Roma e Firenze - della durata di quattro anni, che si rivelò fondamentale per la definizione dei suoi caratteri stilistici. In questo periodo di studio. che in assenza di opere e di altre testimonianze documentarie ...
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Vedi ERACLEA dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA (῾Ηράκλεια)
D. Adamesteanu
L'esatta ubicazione di E. di Magna Grecia (o d'Italia) è stata resa possibile negli anni 1958-60 grazie ad una serie di sondaggi [...] sul finfre del V sec. a. C. un grande maestro. Taluni vasi scoperti nella necropoli orientale hanno dato luogo alla definizione di un Pittore di Policoro (v.), contemporaneo del Pittore di Amykos, nella cui opera qualche studioso ha supposto influssi ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] perfezione delle pitture, la "forma mirabile" dell'arte, che meglio può essere capita dagli intenditori. Per quanto riguarda la definizione dei concetti di "disegno", di "idea" e la concezione della pittura quale "poesia muta", i Veri precetti pare ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] ricorrenti nelle sue Osservationi, interessanti, oltre che per la vastità e puntualità della materia trattata (dalla definizione della scultura ai problemi specifici del panneggio, delle piombature, della simmetria, ecc.), come testimonianza di un ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] , nella sua veste di critico e pubblicista, in una polemica giornalistica relativa a questioni di ornato storico e alla definizione dello stile architettonico dell'arco dei Gavi a Verona conibattuta negli anni 1872-74 dalle pagine dell'Arena e dell ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] stato appositamente scolpito per A. l'oscillazione di anni non dovrebbe essere molto sensibile - molte incertezze suscita la definizione dell'ambito artistico cui esso appartiene, anche in considerazione della sua qualità non alta. È stato variamente ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] brevità della loro vita, questi pittori contribuirono in modo non trascurabile ad aprire la via ad una più chiara definizione della sensibilità romantica.
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate nel testo, vedi: G. Mongeri, M. C ...
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Terry e i pirati
Alfredo Castelli
Un fumetto che ha fatto molte guerre
Negli anni Trenta del Novecento lo statunitense Milton Caniff ha profondamente innovato lo stile di disegno del fumetto per le [...] vile e crudele, quindi non solo avversari, ma anche moralmente cattivi. Terry e i suoi sono invece buoni per definizione, e qualunque intervento militare essi compiano viene descritto come il giusto castigo nei confronti dei malvagi.
Finita la guerra ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...