MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] Torviso, 1974), riduce, almeno implicitamente, il debito verso la cultura islamica, con uno slittamento che diviene più evidente nella definizione di 'arte neogota' (Bango Torviso, 1974; Dodds, 1990). D'altro canto, pur non negando l'uso di elementi ...
Leggi Tutto
RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] 'altro stilistiche e di gusto, ma soprattutto di materiali - la più antica tessitura musiva soprastante.Rimane di difficile definizione il problema attributivo, non sembrando probabile il riferimento a Gaddo Gaddi proposto da Vasari, né tantomeno un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] che F. era stato sepolto insieme con il fratello, Zantarino, anch'egli pittore. Come rileva il Delucca, la definizione "in domo Francisschi pictorum", riportata nel documento del 1333, sembra fare riferimento, più che a una professione individuale ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] «verso l'infinito»), oltre che un proficuo sodalizio professionale.
I primi interventi lo videro impegnato nella definizione di elementi e particolari costruttivi dispiegati all'interno dei caseggiati del Trionfale II che proprio Sabbatini stava ...
Leggi Tutto
FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] dalle opere realizzate a Firenze e a Lucca, si caratterizza per una pittura fluida e discorsiva, più attenta alla definizione delle luci e dei toni tenui dei colori che alla saldezza dell'impianto delle figure utilizzate come puri elementi decorativi ...
Leggi Tutto
SAHEL
A. Bonanni
(arabo classico Sāḥil)
Toponimo frequentemente utilizzato in Africa per indicare le pianure costiere (letteralmente 'litorale'), che conosce numerosi impieghi regionali, prevalentemente [...] in età romana della provincia dell'Africa proconsularis e conobbe a partire dal sec. 1° a.C. una nuova definizione del proprio territorio. Accanto al riassetto dei nuclei urbani costieri si assistette infatti a una più diffusa distribuzione degli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI CAPULA
R. Serra
Architetto attivo a Cagliari nel primo decennio del 14° secolo.Un'epigrafe del 1305, murata all'ingresso della torre di S. Pancrazio, lo celebra "architector optimus", indicandolo [...] riseghe del paramento murario, in conci di calcare di Bonaria accuratamente squadrati e giunti, mentre la chiara definizione geometrica della costruzione raggiunge in tutti gli elementi (feritoie, mensole e cornici) una perfetta corrispondenza.Scano ...
Leggi Tutto
BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato Amedeo di Castellamonte, [...] S. Lorenzo di Torino (1677-78). Esigue sono pertanto le sue opere note; non è facile quindi giungere ad una definizione del suo profilo artistico; si può ritenere che egli sia stato assorbito da mansioni di natura tecnica, come risulta da documenti ...
Leggi Tutto
Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] sintonia con le posizioni espresse dal gruppo di Valori plastici, al quale aveva aderito nel 1919, S. giunse alla definizione di calibrati ritmi compositivi nei quali temi desunti dalla commedia dell'arte, ritratti e nature morte con frammenti dell ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] semplici, spesso su elementi lineari che definiscono tensioni di linee forza. Sono le variazioni sul prisma di W. Tucker, la definizione spaziale di B. Kneale con complessi che assomigliano a strumenti di precisione; J. Panting e N. Hall ottengono la ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...