GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] in passato a Turino Vanni ma ora accostato all'opera di G. (Id., 1988, pp. 35-37), come dimostrano la definizione dei tratti del volto e delle mani, caratterizzate da dita estremamente affusolate, e la tipica stesura dei panneggi.
Il 30 genn ...
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LEAGROS, Gruppo di
E. Paribeni
Più che un gruppo nel senso consueto, in questo caso si tratta di un'intera sezione della ceramografia attica a figure nere sull'ultimo venticinquennio del VI sec., che [...] Pittore S, il Pittore di Chiusi, il Pittore e il Gruppo di Antiope. Prevalgono tuttavia, al di sopra della definizione delle singole personalità e oltre l'incrociarsi di modi e di tendenze, certi caratteri comuni estremamente precisi e ben formulati ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] applicate alle professioni o ai criteri di valutazione artistici e l’ampio spettro di posizioni per le quali è preferibile la definizione di storia sociale dell’arte. Al primo caso sono riconducibili le posizioni di G. Lukács o T.W. Adorno, nel ...
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Pittore (Cortona tra il 1445 e il 1450 - ivi 1523). Secondo G. Vasari fu allievo di Piero della Francesca, come confermano gli scarsi frammenti dell'affresco giovanile per la torre del Vescovo a Città [...] S. si precisa nelle sue originali caratteristiche, dal serrato schema compositivo all'uso del colore e della luce in funzione della definizione dei volumi nello spazio, come appare, per es., nella pala per il duomo di Perugia (1484, museo del duomo ...
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Termine, derivante dal francese bloc, che a sua volta proviene dal nederlandese blok «tronco abbattuto», che si riferisce a una massa compatta di qualsiasi materia, con significati specifici nelle varie [...] . Nei linguaggi dotati di una struttura a b., inoltre, viene di solito lasciata al controllo esplicito del programmatore la definizione dell’ambito delle variabili. All’inizio di ogni b. vengono cioè dichiarate le variabili che a esso appartengono e ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] della dinamica urbana prospetta le c. come l'espressione, o l'immagine, della società tracciata sul suolo. Questa definizione è assai importante perché, descrivendo o osservando le loro fatture materiali e i loro cambiamenti, implicitamente si evoca ...
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Architetto italiano, nato a Bucarest il 19 gennaio 1931. Insegna alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1970, ha fondato la rivista Hinterland (1977-85) ed è direttore di Zodiac (dal [...] L. Stellario d'Angiolini riguardo ai fenomeni macroeconomici e alle forme insediative). Interessante la sua definizione della 'tipologia come risultato delle invarianti morfologiche' (Relazioni tra morfologia, tipologia dell'organismo architettonico ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] venne inserita una figura particolare di laico impegnato a voti religiosi, il converso o laicus barbatus, secondo la definizione dell'Exordium parvum, che divenne il protagonista dell'attività di conduzione diretta delle varie proprietà operata dai C ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] luglio) ospita e presiede nel palazzo imperiale di Nicea il primo concilio dei vescovi di tutto l'Impero per la definizione del dogma unitario e la organizzazione ecclesiastica, che sanzionò il legame tra l'Impero e la Chiesa. Muore presso Nicomedia ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] Arca di Cipselo sino al pinax di Kebes e dallo studio del carattere "simbolico" dell'a. nell'ellenismo giunge alla definizione della nuova realtà religiosa e morale che le è attribuita nella tarda antichità, alla vigilia del cristianesimo. R. Hinks a ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...