MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] autografa del M. (Nesi, Riscoprendo…), ma riferibile sicuramente a un suo stretto seguace, essa mostra, oltre a una definizione pittorica più morbida e pastosa, sigle fisionomiche per lo più estranee al repertorio figurativo dell'artista, affini a ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] artistica che, lontana dalle morbide eleganze liberty così come da ogni realismo calligrafico, appare tesa a recuperare la definizione rigorosa delle masse e il valore essenziale delle forme. Il passaggio alle formule novecentiste e alle monumentali ...
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SATICULA
M. Napoli
Centro noto attraverso testimonianze letterarie, e situato nell'antico Sannio, al confine della Campania. Anche se non confermata da rinvenimenti monumentali può considerarsi valida [...] rivelata troppo tarda; si è anche pensato ad una fabbrica greca trapiantatasi su suolo italico. Ma per quanto la definizione di ceramica di S. sia largamente impiegata nella classificazione della ceramica campana, tuttavia la critica più recente, a ...
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Artista concettuale statunitense (n. Toledo, Ohio, 1945). Uno dei più significativi esponenti e teorici dell'arte concettuale, mettendo in discussione le definizioni e i procedimenti convenzionali dell'arte [...] Clear, square, glass, leaning (1965, ogni termine è stampato su una lastra di vetro quadrata), One and three chairs (1965, la definizione linguistica è affiancata da una sedia reale e da una sua fotografia a grandezza naturale) o la serie Art as idea ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] , nelle accumulations di Arman e in varie altre espressioni nell’arte concettuale.
Dal termine o. deriva la definizione di pittura oggettuale, movimento artistico dell’inizio degli anni 1970, che realizza elementi tridimensionali di valenza plastico ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] su di una sfera celeste o sul colle del paradiso. Questa scena, detta Traditio legis o Christus legem dat (la definizione deriva dall'iscrizione spesso presente sul rotulo), si ispirava a un altro tema dell'iconografia imperiale: l'oratio Augusti, il ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , La nave bianca, Uomini sul fondo, presentino tutti elementi che li accomunano con le prime esperienze neorealiste. Se si accetta la definizione da noi data sopra, è chiaro che non ci si può allontanare dagli anni della seconda guerra mondiale e del ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] sopravvivenze archeologiche e l'ambiguità delle fonti hanno sollevato il problema della preminenza fra C. e Höxter, la cui definizione come civitas o urbs è tuttora priva di una risolutiva interpretazione (Krüger, 1930-1931). Rave (1958) ha proposto ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] di Liverpool raffigurante il medesimo soggetto e possibile modello per la redazione del tema da parte del Landi.
Di fatto la definizione del catalogo pittorico fino al 1476, anno della prima opera firmata, è resa problematica dal fatto che il L. andò ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] alla Biennale di Venezia, iniziò il dialogo con la natura e la descrizione nitida del paesaggio lombardo, puntando a una definizione più chiara e luminosa dello spazio circostante. Ma il "chiarismo" del D. (Pica, 1954) si nota maggiormente nei nudi ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...