Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] scelta del modo, ma mette al riparo dalla censura. Naturalmente, il linguista che investe le sue competenze nella definizione di uno standard non impone norme prescrittive, o peggio proscrittive, ma offre un modello di riferimento che il parlante ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] da cui si ricavava il sandwich imbottito il poeta abbia pensato alla "tramezze" della sua casa di campagna. [...] Una definizione poetica che rimase nella storia, anche perché a inventarsela non fu un cliente qualunque, ma l’autore della Pioggia nel ...
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Nonostante il caldo, l’estate è la stagione in cui la prosaica punta dell’iceberg svetta di più. Quale iceberg? Quello del gossip. I settimanali cartacei che si occupano del genere (oggi tra i più venduti, [...] . Per ora restiamo sul fronte lessicale. Alla parola gossip, secondo il vocabolario Treccani, spetta questa definizione:‹ġòsip› s. ingl. (propr. «chiacchiera»), usato in italiano al maschile (e comunemente pronunciato ‹ġòssip›). – Pettegolezzo ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] perché il termine “componenda” – epurato del “sacro” riferimento alla “bolla” – tutt’oggi esiste e ne troviamo una definizione all’interno del Dizionario storico della mafia di Gino Pallotta come «Forma di compromesso, transazione, accordo fra amici ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] considerati pseudoarcaismi frutto dell’inventiva gaddiana. Nell’ultimo paragrafo, si tireranno le fila del discorso, dando una definizione complessiva della scrittura arcaizzante delle Favole. (p. 212)Un lavoro scrupoloso e a larghissimo raggio non ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] in cui lo sperimentalismo linguistico, tipico del poeta, è soddisfatto dalle celebri inserzioni di «povero inglese» (secondo la definizione fornita dal Pascoli stesso) che costellano i racconti del Beppe sulla sua vita in Ohio: fruttistendo, checche ...
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Occorre reimpostare una cultura della vita.Occorrono obiettori di coscienza e nonviolenti,che pratichino metodi e tecniche di resistenzaalle intimidazioni della mafia, che facciano fronte promuovendouna [...] la logica. Non bisogna concepirle come l’ultima parte di un territorio, ma come l’inizio del territorio. La definizione linguistica è fondamentale, perché la nostra visione cambierebbe: inizieremmo a concepire ad esempio una borgata come l’inizio di ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] con le forze soverchianti e indomabili della natura, quindi con ciò che, in quanto incontrollabile, appartiene per definizione alla sfera del divino. L’uomo in mare è – oggi come in passato – in balia di forze che non controlla.Ma c’è di più: la ...
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Sono una traduttrice e ingegnere linguistica di madrelingua italiana, e, per lavoro così come nella vita privata, mi servo spesso del vostro vocabolario online, che ho sempre trovato molto esaustivo, chiaro, [...] dei sinonimi e contrari” (Sinonimi e contrari, 2003) non è un dizionario della lingua italiana, non ha l’obiettivo di dare definizioni articolate delle parole ma, data una parola capostipite, messa a lemma, si occupa di legarle tra di loro, in base a ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] o male» (p. 184). Come ogni giudizio critico, è certo un giudizio soggettivo, condizionato dal gusto personale e per definizione discutibile. Non si può tuttavia negare che il critico qui esibisca i propri attrezzi del mestiere e una lucida tecnica ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel loro insieme lo definiscono: d. reale,...
In linguistica, definizione accompagnata (o sostituita) dalla presentazione dell’oggetto significato dal vocabolo che si vuole definire (come nel caso di vocaboli che designano colori).