Suggeriamo il cambio del significato della parola "mammo". La definizione corrente, presente nel vostro dizionario è: s. m. [masch. Di mamma], fam. – Uomo che, nella cura dei figli e nella gestione della [...] casa, svolge le funzioni che sono state tradizionalmente proprie di una mamma; anche con usi scherz. Abbiamo trovato questa definizione, leggermente sessista e arcaica. Vista la parità di genere, non crediamo che dare della "mamma" a un "papà" sia ...
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Vi contatto in merito ad alcune definizioni riguardanti la rima e l'assonanza. Nella definizione di assonanza, c'è scritto: Forma di rima imperfetta, consistente nel terminare due o più versi successivi [...] cominciare da quella accentata fino alla fine, mentre le consonanti sono diverse, ma per lo più di suono simile. Mentre nella definizione di rima riportate come esempio virtù : tribù (r. tronca). Ma in questo caso non si parlerebbe di rima tronca in ...
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Mi sono imbattuta nella definizione Treccani online della parola "fellone". Ero convintissima che derivasse dal latino fellare, come fellatio, e fosse derivato da un'offesa di palese significato, metaforicamente [...] descrittiva dell'agire del traditore. Mi sembrava particolarmente plausibile e molto divertente, visto che oggi è parola... aulica. Nell'ignoranza di come si stabilisce l'etimologia di una parola, vi volevo ...
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Perché in “Paolo ha ricevuto un pugno in viso”, “Paolo” è soggetto anche se non compie l’azione, ma anzi la subisce? Il “perché” a cui questo contributo1 cerca di dare risposta non è suggerito solo dall’esempio [...] cosa) di cui si parla, su cui si dà un giudizio o che compie (oppure subisce) l’azione espressa dal verbo».Data una definizione come questa, si dovrebbe dire che non hanno del tutto torto quelli che hanno risposto che, nella frase (2), il soggetto è ...
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«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] nella scelta dello pseudonimo quando, per le sue Storie Naturali, scelse di divenire Damiano Malabaila, ovvero, in una definizione che potrebbe piacere a Giampaolo Barosso: una ‘cattiva balia’. D’altra parte, tutta la formazione delle parole dell ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] della letteratura di massa dimenticò il racconto dello sport, le sue diverse narrazioni. A colmare questa lacuna, nella definizione dei caratteri di una letteratura dello sport, e nel tracciarne un canone, da tempo, si muove il lavoro scientifico ...
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Se la chiarezza è la cortesia del filosofo, come scriveva Ortega y Gasset (1929/1957), quando si tratta di un comunicatore pubblico quella stessa chiarezza diventa deontologia. La salienza delle comunicazioni [...] galassia dei messaggi social, dai post su Facebook e X al carosello dei reel di Instagram. In merito alla definizione riportata nel suo libro, a Treccani.it Daniela Vellutino precisa chel’italiano istituzionale va inteso come una varietà linguistica ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] autori latini: Ausonio e Tacito scelgono stilisticamente caput rerum ‘a capo di tutte le cose’; Marziano utilizza la definizione che elegge la città al trono degli schemi geopolitici caput gentium ‘a capo delle nazioni’; Namaziano la concepisce come ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] come oggetto le strategie di costruzione di discorsi e testi alla luce di finalità pragmatiche oltre che estetiche.La definizione iniziale della Retorica quale «arte dell’azione che si serve dell’espressione linguistica come strumento» (p. 37) amplia ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] come sin. di ‘donna brutta’, ‘vecchia’», accanto a una precisazione sull’uso, raro e proprio del toscano, mentre la definizione subirà successivi adattamenti, da «Donna sciatta e volgare | Donna di malaffare», a «Donna sciatta e volgare | Prostituta ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel loro insieme lo definiscono: d. reale,...
In linguistica, definizione accompagnata (o sostituita) dalla presentazione dell’oggetto significato dal vocabolo che si vuole definire (come nel caso di vocaboli che designano colori).