RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] e la stima reciproca con l’eclettico ideatore di visionarie compagini architettoniche e urbane non influirono sulla definizione della sua ricerca artistica; animato da autonomia di giudizio, improntò sempre il suo atteggiamento progettuale a criteri ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] , ma egli rifiutò parendogli ciò contrario alla legge.
Al Consiglio cisalpino il B. si preoccupò innanzitutto della definizione dei poteri che si stavano strutturando nella nuova Repubblica: difese le prerogative del Corpo legislativo contro gli ...
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MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] Aritio me fecit», ma non datate, il che ha portato gli studiosi, a cominciare da Dami, a impegnarsi soprattutto nella definizione diacronica della sua attività. L’orientamento critico iniziale, volto a inserire tra il 1260 e il 1290 la produzione di ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] : tuttavia, essendo nettamente inferiore ai contributi speculativi di entrambi, lasciava irrisolte questioni gravi e decisive per una possibile definizione dell'etica. Per Gentile il M. si limitava a enunciare ciò che non era in grado di dimostrare ...
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PUCCI, Camillo
Francesco Franco
PUCCI, Camillo. – Nacque a Sarzana (La Spezia) il 16 agosto 1802, da Giuseppe Vincenzo e da Nicoletta Botti. Si trasferì quindi a Firenze, dove, nei primi anni Venti, [...] invece la capacità di portare la tela a una perfezione estrema in ogni particolare, affinché l’immagine avesse un grado di definizione analoga a quella del dagherrotipo (Pucci, 1847, pp. 27 s.).
In vari scritti si interessò anche dei problemi dell ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] che gli venne conferito nel 1208.
Uno dei problemi che i consoli di quell'anno dovettero risolvere fu quello della definizione della controversia da tempo esistente fra il Comune di Savona e quello di Noli in relazione ai diritti che ciascuno dei ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] Milano aveva precedentemente tolto loro. Non pare che il C. partecipasse, almeno direttamente, a tale impresa; ma una definizione più precisa del ruolo che egli detenne nei confronti delle iniziative dei fratelli è ostacolata dalla pressoché totale ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] , si misurò con le questioni legate alla tassazione dei beni ecclesiastici; mentre su un altro piano, nel contesto della definizione dei cambi tra le monete milanesi e quelle del Regno di Sardegna, redasse le Osservazioni sopra il prezzo legale delle ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] " egli aveva già giudicato "ripiene d'una compiuta venustà cristiana" (una formula che incomincia a essere usuale nella definizione dello stile dei "genere sermocinale" a partire dal tardo Cinquecento). L'icona proposta dal Rossi guardando il quadro ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] prima nel Vico e nel Metastasio e poi nel Giannone, ma più largamente costituiva l'emblema culturale del C.). Questa definizione necessita d'una verifica che non solo estenda i confini dell'esperienza intellettuale del C. da un ambito strettamente ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...