I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] polinomi ortogonali in [a,b] rispetto alla funzione peso w(x)>0 è definita come segue: φk∈Pk e ∫baφkφmw=δkm (δkm=0 se k∙m,δkm=1 della funzione g(t) a seconda che il numero reale positivo a sia minore o maggiore di 1. Tra le proprietà della ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] e H. Bass (1962). Si vide che per n=1 la risposta rimane positiva per i k[t]-moduli, anche se k non è un corpo ma β·α−1, precisamente si pone β1(y)={β(x)+d(E)}εE1, così β1 è ben definito, e ha bigrado (−a+b,-a′+b′); infine γ1:E1→D1 è indotto da γ su ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] sono rispettivamente:
e per le quali valgono proprietà analoghe.
IV) Se la successione {an} di numeri positivi è monotona non crescente e se y = f (x) è una funzione definita per x ≥ 1, anch'essa monotona non crescente e tale che f (n) = an (per ogni ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] (1953) e M. Lazard (1954) hanno dato risposta positiva al problema sotto determinate ipotesi per l'anello Γ degli a. che si deduce da una a. A associativa, in caratteristica diversa da 2, definendo un nuovo prodotto con la formula: a × b = 1/2 (ab + ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] sia ivi continuo, è necessario e sufficiente che esista un numero positivo M tale che risulti ∣F(x)∣ ≤ M ∥x∥, ) è "univocamente invertibile", o semplicemente "invertibile" in B.
Se T(x) è definita in tutto Σ e ivi invertibile, e se T(Σ) = Σ′ (cioè se ...
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GRUPPO (XVII, p. 1012; App. II, 1, p. 1096; III, 1, p. 795)
Guido Zappa
Negli ultimi decenni, la teoria dei g. ha compiuto progressi molto considerevoli. Ci limiteremo qui ai più significativi.
Gruppi [...] I. Kostrikin nel 1955 provò che il problema ristretto ha risposta positiva nel caso m = 5, e nel 1959 fece altrettanto nel algebra, App. III, 1, p. 61), in cui il prodotto di Lie si definisca appunto nel modo seguente: [X, Y] = XY− YX. Essa si dice " ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] base di w. richiede l'esistenza di una funzione ψ(x) definita sulla retta reale R tale che, indicando con ψj,k(x e ne sono univocamente determinati. Per di più dovranno esistere due costanti positive A e B indipendenti da f tali che
✄.
In altre parole ...
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Si abbia un insieme E di elementi, di natura qualsiasi, e sia x un suo elemento. È frequente l'uso nel linguaggio comune di affermazioni, quali "y approssima x", "y è abbastanza vicino a x", "y assomiglia [...] {u(x) ∈ C°[0,1]} con ∥ u ∥X =
Per ogni intero positivo N indichiamo con XN lo spazio dei vettori uN ad N componenti in cui:
In X definiamo il funzionale lineare e continuo:
In XN definiamo il funzionale lineare e continuo:
Poniamo ancora:
Si verifica ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] c per cui valga la diseguaglianza
per ogni famiglia (ϕ1, ..., ϕn) di n funzioni definite su Rn, nulle fuori di una regione limitata contenuta in Ω e avente distanza positiva dal bordo di Ω, dotate di derivate parziali continue in tutto Rn, e tali ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] nell'anello Z/mZ delle classi di resti modulo m. Questo isomorfismo è definito inviando un elemento σ del gruppo di Galois di Q(ζμ) nell'unità N di E. Il conduttore N è un intero positivo che misura la cattiva riduzione di E; in particolare, ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...