In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] della superficie (come distanze, angoli, aree sulla superficie, curvatura gaussiana della stessa ecc.) da una forma differenziale quadratica, definitapositiva, nelle u, v, del tipo:
ds2=Edu2+2Fdudv+Gdv2
in cui E, F, G sono convenienti funzioni del ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] di un angolo piatto.
La m. indefinita è una m. non riemanniana, nel senso che la forma quadratica [1] non è più definitapositiva ma indefinita.
La m. proiettiva è un tipo di m. che si può introdurre in uno spazio proiettivo in modo da renderlo uno ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] hanno lo stesso grado. In particolare, una f. quadratica è un polinomio omogeneo di 2° grado. Una f. si chiama definitapositiva se assume sempre valori positivi salvo il caso in cui tutte le variabili siano nulle: è tale, per es., x2+2y2; si chiama ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] Σ, ed è unica la curvatura riemanniana di Σ in P. Se inoltre si aggiunge l’ipotesi che la metrica di Σ sia definitapositiva, la curvatura riemanniana viene a coincidere con la curvatura gaussiana G=1/R1R2, R1 e R2 essendo i due raggi principali di ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] concave, come avviene in particolare nel caso della p. quadratica, in cui la f è costituita dalla somma di una forma quadratica semi-definitapositiva e di una forma lineare, e i vincoli gi sono lineari. È questo uno dei pochi casi di p. non lineare ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] risulta inaccettabile l'ipotesi b) di omoschedasticità e non correlazione tra gli errori. Qualora sia E(ee′) = Σ (simmetrica, definitapositiva, nota) lo stimatore
β̂A = (X′Σ−1X)−1X′Σ−1Y
è detto stimatore dei minimi quadrati generalizzati o di ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] ; 2) il metodo basato sulla fattorizzazione QR; 3) il metodo di Cholesky per il caso di A definitapositiva.
Nel metodo dell'eliminazione gaussiana la matrice A è ridotta in forma triangolare superiore mediante operazioni elementari (combinazioni ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...]
ove le gα-β sono funzioni locali di classe C∞ tali che gαβ =
Una metrica siffatta dicesi una metrica hermitiana (definitapositiva).
Denotando con xα ed yα la parte reale ed il coefficiente dell'immaginario di zα, introduciamo i due operatori di ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] unità). Due modi di organizzare i calcoli recano i nomi di P. D. Crout e di T. Banachiewicz.
Se A è definitapositiva, tale cioè che A* = A (l'asterlsco indica l'operazione di trasposizione preceduta o seguita dal passaggio alla matrice coniugata) e ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] B)>0, per ogni evento A la p. condizionata di A dato B è definita dalla formula:
L’identità:
valida per ogni evento A e per ogni successione di indicato con σ2(ξ); la sua radice quadrata (positiva) è detta deviazione standard di ξ. Spesso nei ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...