Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] coesione sociale che regna fra gli outsiders impedisce loro di reagire con un movimento di autostima che definiscapositivamente la loro identità culturale oppure con un etnocentrismo simmetrico a quello degli established: essi accettano l'etichetta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] , Socini dimostrava che il termine mediator, usato per definire la funzione di Cristo e che Covet assumeva nel nella vita terrena era considerata frutto di un istinto naturale e positivo, che non contrastava la spinta verso l’assoluto, anzi risultava ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] la sua educazione fu posta nelle mani della madre (che egli definì più tardi come una delle poche donne erudite e amanti degli studi) del tramonto della riforma cattolica nella sua spinta positiva e della sua trasformazione in movimento restauratore. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] civile con la sola licenza del Consiglio Collaterale. Le reazioni positive e negative furono immediate. Emerse precoce il sospetto che l’ fin da Miolans l’opera di Tito Livio – definita «divina» nella Vita che stava elaborando, giudizio però ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] critica storica mabilloniana e muratoriana. Il libro ebbe un'ampia e positiva recensione sulle fiorentine Novelle letterarie di G. Lami e, poco probabilmente a ideare quella che è stata definita una sorta di "internazionale ultramontana", composta da ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] al Typos imperiale del 648 (nel Typos si riconosceva un'intenzione positiva, ma il sinodo non era disposto ad ignorare i suoi la basilica del Laterano, che era stata sempre definita costantiniana, prende la denominazione di "ecclesia Salvatoris" ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] la natura isocrona della cicloide, che gli permetterà di definire l'esatta curvatura delle ali del pendolo. Questi risultati, organizzazione degli animali, ma ciò non autorizza alcuna teologia positiva, poiché la natura di Dio resta per noi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] teorici finalizzati a costruire una scienza razionale e positiva della società su basi analoghe a quelle delle elementi di affinità con la complessa posizione di Malthus, che Fuoco definisce «la più elegante, e la più esatta spiegazione delle vicende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] divulgativi di Mantegazza, nei quali la selezione naturale era definita come capace di portare «i pochi forti [a Salti di questo tipo si produssero anche nell’ambito della psicologia positiva, di cui Mantegazza fu uno dei primi cultori (si veda ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Napoli "città degli avvocati" - come alquanti decenni prima l'aveva definita, non benevolmente, il Savigny - circolava da più generazioni un modello delle fiducie, egli ne ricostruì la disciplina positiva elaborando una teoria ardita, con la quale ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...