LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] 4 o 5. Il n. 1 uscì il 15 apr. 1937; il L. lo definì, in una lettera ad Ansaldo, "una trincea all'ombra del regime, contro[…] le dirò Mussolini e che non aveva alcuna fiducia in una positiva risoluzione della guerra. Quando si arrivò al 25 luglio ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] salvaguardare gli interessi mercantili della Serenissima: una nota positiva è rappresentata dalla propensione d'un gruppo di mercanti . Un dato a favore dei C.: la sua rendita viene definita, appunto, "aggiustata... ad un senatore di republica", ha il ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] pubblicò una dichiarazione dell'A. contro il dogma, allora definito, dell'infallibilità papale: l'A. affermava di non 'acquisizione di nozioni, ma la formazione di abilità e abitudini positive per la società e quindi per l'individuo. Esse sono ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] "tutta la immensa tela di regole che col definire la suprema ragione di vietare, di reprimere, e A. Santoro. F. C. e l'odierna scienza del diritto criminale, in La Scuola positiva, n. s., XVI (1936), pp. 219-241; E. Michiel, Maestri e scolari dell ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] quanti ne occorrono per giungere ad una dimostrazione, che può essere di tre tipi: rigorosa, positiva, negativa o per assurdo. La matematica viene definita scienza della quantità, il cui nucleo centrale è la proportio. Esposto il piano dell'opera ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] dedicato alle Etimologie dei giureconsulti romani.
Nel 1952 essa fu definita da A. Pagliaro "documento mirabile di dottrina e penetrazione scientifica, della critica severa, della critica positiva, della critica senza critica") non tolgono valore ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] acume, forza dialettica. Non per niente R.W. Emerson l'avrebbe definita la "Yankee Corinna" (Moers, p. 177).
Si forgiava così quel , se ne era innamorata. Il suo carattere ne risentì positivamente; il suo spirito competitivo si placò, venne meno l' ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] deve vivere senza religione e s'intende senza religione rivelata o positiva o mitologica o come altrimenti si vuol dire" (Lettere dal stima e amicizia al C.: un'"idea fissa" - così la definiva Gramsci (Lettere dal carcere, p. 114) - del C. dal ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] sempre più chiaramente negli scritti successivi.
La morale nella filosofia positiva del B. fu citata da H. Spencer in The study oggetto reale è condizionato dal soggetto", era definita "idealismo trascendentale". Alla dottrina dello Schopenhauer il ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] introduzione critica e preparazione negativa all'opera costruttiva e positiva della metafisica. E la convergenza con gli ideali della nuova posizione del B., da lui stesso definita come "neotrascendentalismo". Con apprezzabile onestà il B. ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...